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Il futuro della Berco, un problema di tutti

15-05-2013 / Punti di vista

di Valentino Tavolazzi *

Bella manifestazione ieri sera davanti ai cancelli della Berco, segno che la preoccupazione è alta. Ho visto famiglie intere e tanti cittadini non dipendenti. La crisi dell'azienda è un problema di tutti i ferraresi, non solo di chi vive a Copparo o nei piccoli comuni limitrofi. E' un problema del capoluogo della provincia e del suo sindaco Tiziano Tagliani. E' un problema di tutti i sindaci e dei consigli comunali della provincia, prima ancora che dei duemila dipendenti Berco e delle loro famiglie. L'azienda, al pari di altre nel petrolchimico, magari più vicine al potere politico locale e nazionale, è un patrimonio di competenze, di professionalità ed occupazionale, che appartiene alla comunità ferrarese. Proporrò ai gruppi del consiglio comunale di Ferrara di deliberare un documento di sostegno ai lavoratori e di richiesta alla Regione ed al Ministero dello sviluppo economico che pretendano dall'azienda il piano industriale, prima di concedere un solo euro. Servono inoltre i bilanci per capire quali siano le effettive difficoltà economiche alla base dei provvedimenti. Non è affatto chiaro il fine dei licenziamenti (quasi 400 solo nello stabilimento di Copparo) decisi dagli amministratori Tatò e Morselli: tagliare per vendere e a chi, o per garantire lo sviluppo della produzione e delle vendite? Tagliare per indebolire il presidio del mercato, che vede in Berco un marchio di qualità a livello mondiale, o investire per rafforzare l'azienda e garantire continuità e crescita dello stabilimento di Copparo?

Tutti i consigli comunali della provincia dovrebbero riunirsi in regione, da Errani, per consegnargli la volontà dei ferraresi di sostenere lo sviluppo dell'azienda e dell'occupazione, mandato da consegnare a Roma in occasione del prossimo incontro con l'azienda. Servono parole chiare sul futuro della Berco. Servono piano industriale e bilanci, non il silenzio. Per tale obbiettivo occorre la mobilitazione permanente della comunità ferrarese, oltre ai dipendenti Berco, e una grande apertura dei sindacati verso cittadini e istituzioni.


*Consigliere comunale gruppo Ppf