di Chiara Sapigni *

A seguito del dibattito di questi giorni  sugli effetti della legge 194 (interruzione volontaria di gravidanza), crediamo sia una buona occasione per ricordare che "Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. 

.. Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che lo aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite."

 

Una premessa fondamentale è ricordare come la tutela del diritto alla salute è uno dei capisaldi delle politiche di welfare di Ferrara.

 

Uno degli elementi qualificanti dell'applicazione della 194 in Emilia Romagna è costituito dai Consultori familiari che svolgono un ruolo fondamentale per la tutela e la promozione della salute femminile. A Ferrara i servizi consultoriali offrono : accoglienza, colloquio motivazionale, sostegno Psicologico e offerta di sostegno economico (in collaborazione con i servizi sociali comunali, centro Donne e Giustizia e  i servizi di accoglienza alla vita, SAV o CAV,). Inoltre è attivato il percorso di interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) in collaborazione con i servizi ospedalieri dell'Ospedale di Cona e dei due Punti nascita aziendali, e si propone una consulenza contraccettiva e psicologica dopo l'intervento richiesto.

I Consultori lavorano quindi in stretta collaborazione con gli altri servizi socio-sanitari e le istituzioni del territorio di Ferrara per supportare la donna in modo integrato nell'affrontare le fasi della vita riproduttiva e della procreazione responsabile, così come il diritto alla scelta, seppure più dolorosa, dell'aborto.

E' bene ricordare che la maggior parte delle attività svolte presso i consultori provinciali sono mirate al Percorso nascita: si garantisce assistenza ostetrico-ginecologica alla gravidanza, indagini strumentali, corsi di accompagnamento alla nascita, sostegno puerperale dopo la dimissione ospedaliera, sostegno allattamento al seno e sostegno psicologico nei casi di disagio emozionale o depressione post-partum. Tale percorso è in collaborazione con i servizi comunali nel Distretto Centro nord, e con il Punto Nascita di Cona, e si è concretizzato con il progetto "La piccola casa" dove una equipe multiprofessionale e multiagenzia  offre sostegno ed assistenza sanitaria alle puerpere in difficoltà al rientro a casa. Negli altri due distretti è stato attivato un "Punto di ascolto " presso i consultori in collaborazione con il Servizio di Psicologia Clinica Aziendale e Punti Nascita Delta e Cento.

Altra attività che impegna fortemente tutti gli operatori dei consultori è il programma di prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile ( che comprende indagini di screening per il tumore del collo dell'utero ma anche tutti gli altri tumore della sfera genitale femminile) e la  prevenzione delle gravidanze indesiderate riducendo le interruzioni volontarie attraverso  percorsi formativi di educazione socio-affettiva e sessuale presso gli Istituti scolastici,  con i ragazzi, gli insegnanti e i genitori.

Da ricordare anche che presso la Spazio Immigrate è stato attivato un progetto denominato "TWO STOP" in collaborazione con il Centro Donne Giustizia e l'A.O.  S. Anna ed il Servizio di Mediazione Culturale, per prevenire le Interruzioni di Gravidanza ripetute da parte di donne di etnie straniere specifiche (Nigeria, Moldavia, Romania). Tale progetto prevede un counseling contraccettivo intensivo condotto da una ostetrica territoriale presso il DH Ospedaliero e una prescrizione immediata di contraccezione, programmando un controllo presso il consultorio di Ferrara a distanza di un mese.

Anche i giovani adolescenti sono seguiti: presso i Consultori Ferraresi è attivo un servizio denominato Spazio Giovani; è un luogo dedicato agli adolescenti, riconosciuto come "punto di ascolto" sui temi  delle relazioni affettive e familiari, della sessualità e della contraccezione.

Crediamo che la qualità e l'efficacia degli interventi descritti siano confermati dai dati ISTAT del 2013 che  registrano  un calo del numero di interruzioni volontarie di gravidanza a livello regionale e provinciale.

 

Nella consapevolezza che il Servizio pubblico offerto dai consultori debba essere rivolto a tutti i cittadini,  anche di chi in materia di sessualità ha opinioni diverse, siamo altresì convinti che  attraverso la disponibilità all'ascolto e la concreta collaborazione tra i servizi, la scuola e la famiglia, si possa realizzare una buona prevenzione per la salute a partire dagli adolescenti.

 

 

* Assssore Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari.