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Sul servizio della trasmissione di RAI 2 "Nemo - Nessuno escluso" messo in onda giovedì 23 marzo 2017

24-03-2017 / Punti di vista

di Tiziano Tagliani e Caterina Ferri

Nota del sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani e dell'assessora comunale all'Ambiente Caterina Ferri, a seguito del servizio televisivo dal titolo "L'ex camorrista: ho avvelenato anche il Nord", andato in onda giovedì 23 marzo 2017 nella trasmissione "Nemo - Nessuno escluso" di RAI 2.

 

"Giovedì sera su Rai 2 il programma Nemo ha impostato un proprio servizio sulla base delle dichiarazioni e della concreta partecipazione al programma di Nunzio Perrella, già camorrista, che peraltro ha colto l'occasione per promuovere in trasmissione il suo libro.
Durante la trasmissione sono state raccolte dichiarazioni (autoaccuse?), secondo le quali in diverse zone della città di Ferrara e della provincia sarebbero state sversate illecitamente sostanze tossiche, ad opera di organizzazioni criminali.
Al programma hanno preso anche parte tre cittadini ferraresi (Stefano Bulzoni, Vanna Ruggeri e Vittorio Galetti: già protagonisti di un servizio fotocopia andato in onda nel luglio 2012 su La7) confortando con i loro pareri l'assunto generale della trasmissione, ossia - per dirla senza mezzi termini - che in molte zone della città e del territorio i cittadini vivano in una oggettiva situazione di pericolo.
Da molte delle immagini trasmesse nel programma erano chiaramente identificabili luoghi e caseggiati. Né il comune di Ferrara, né la Regione Emilia Romagna, né l'ARPAE, né l'ASL sono state interpellate da coloro che hanno realizzato il servizio.
E' facilmente immaginabile, oltre che assolutamente comprensibile, l'allarme che questo servizio televisivo ha generato nei cittadini ferraresi che lo hanno visto o che ne sono stati informati tramite gli articoli apparsi sulla stampa locale.
Il Comune di Ferrara, sia direttamente con i propri uffici competenti sia avvalendosi dei periodici monitoraggi effettuati da ARPAE e delle disposizioni delle competenti autorità sanitarie, tiene costantemente sotto controllo - peraltro, anche a seguito di precedenti esposti che si sono susseguiti nel corso degli ultimi anni - le aree un tempo interessate da attività di discarica, siano di proprietà pubblica o privata. Siamo a disposizione della stampa e dei cittadini per documentare in modo circostanziato l'attività svolta.
E' intenzione del Comune di inoltrare un formale esposto alla Procura della Repubblica affinché l'autorità giudiziaria possa valutare se sussistano o meno - sulla base dell'evidenza dei fatti - circostanze di reato: naturalmente se vi siano stati reati ambientali, ma anche un eventuale reato di procurato allarme.
In ogni caso faremo valere in ogni sede l'interesse della comunità ferrarese: tanto il diritto alla salute, quanto il diritto a non essere turbata da notizie cosi gravi, se dovessero risultare prive di fondamento.

 

Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara
Caterina Ferri, assessora all'Ambiente del Comune di Ferrara"

(Nota diffusa dalla Portavoce del Sindaco)