L'Amministrazione Comunale di Ferrara ritiene fondamentale concludere la realizzazione strategica dell'infrastruttura avviata, che consente di portare la fibra ottica a "banda ultra larga" (BUL) in modalità "Fiber to the home" (FTTH) sul territorio comunale. È basilare al fine di poter offrire a cittadini e aziende l'accesso veloce ai servizi digitali più evoluti e garantire a tutti le opportunità offerte da un mondo sempre più interconnesso. Affermato ciò, il Comune di Ferrara chiede anche pubblicamente al concessionario Open Fiber un cambio di passo e diffida la Società nel proseguire la propria attività creando eventuali disservizi e danni alla città, dei quali dovrà eventualmente risponderne.

Sono stati presentati da Open Fiber e autorizzati da noi come da accordi 46 progetti che hanno interessato solo suolo pubblico (strade e marciapiedi) in asfalto.
Sono in fase di rilascio e sono al momento trattenuti nel nostro ufficio 17 progetti che riguardano le aree del centro storico e comunque strade e marciapiedi pavimentate con materiali lapidei.

Agli scavi operati da Open Fiber sulla pubblica via per posare la fibra non sono seguiti spesso ripristini dell'asfalto a regola d'arte, vista la poco disponibilità accordata dalla stessa società.

Infine risultano ancora, per quanto ridotti come casi, mancanze di comunicazione tra la stessa Open Fiber e i condomini privati, ove l'ingresso fibra viene creato. Pubblicamente affermiamo che se non saranno fornite garanzie da Open Fiber, non escludiamo la revoca della convenzione.
Riteniamo che con una maggiore attenzione e cura da parte di Open Fiber il Comune di Ferrara e i ferraresi si potranno dichiarare totalmente soddisfatti.

Nota degli assessori comunali Aldo Modonesi (Lavori Pubblici e Mobilità) e Roberto Serra(Commercio e Informatica)