"Ringrazio la Cisl e tutti gli organizzatori di questo convegno per aver dato alla città l'opportunità di toccare e analizzare questo importante tema" così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha aperto il proprio intervento all'iniziativa organizzata dalla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori di Ferrara dal titolo "Molestie e violenze nei luoghi di lavoro: rompere il muro dell'indifferenza e del silenzio si può e si deve", svoltasi giovedì 3 ottobre nella sede della Camera di Commercio di Ferrara. 

"All'indomani della mia elezione a Sindaco - ha aggiunto Fabbri - aveva colpito molti il fatto che avessi inviato una comunicazione a tutti i dipendenti dell'Amministrazione con il mio numero di cellulare, una iniziativa che aveva lo scopo concreto di creare un contatto diretto e raccogliere le eventuali difficoltà di chi lavora nella macchina comunale".

Riferendosi al "Codice di condotta a tutela della dignità del personale comunale", documento di Giunta comunale elaborato e votato nel 2013 dalla precedente Amministrazione, il Sindaco ha confermato l'intenzione di "seguirlo e di darne piena applicazione da subito fino ai prossimi anni di mandato. Questo tema deve diventare un linguaggio e un patrimonio culturale per tutti, quindi farò in modo di attivare anche dei percorsi di formazione per i nostri dirigenti apicali".

Insieme al sindaco Fabbri, ha partecipato ai lavori del convegno Cisl anche l'assessore comunale Dorota Kusiak.

 

Link convegno della Cisl di Ferrara > https://www.cislferrara.it/molestie-e-violenze-nei-luoghi-di-lavoro/

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