Comune di Ferrara

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Nota dell'Amministrazione comunale sull'operatività dei servizi essenziali per i cittadini. Il sindaco Fabbri: "Assessori, dirigenti e operatori di staff al lavoro per gestire l'emergenza"

12-03-2020 / Punti di vista

CORONAVIRUS, IL COMUNE GARANTISCE TUTTI I SERVIZI ESSENZIALI. IL SINDACO FABBRI: "ASSESSORI, DIRIGENTI E OPERATORI DI STAFF AL LAVORO PER GESTIRE L'EMERGENZA. CHIUDONO SOLO GLI UFFICI NON FUNZIONALI"

"Nonostante la crisi le attività del Comune proseguono: restano attivi tutti gli uffici che svolgono attività funzionali alla gestione dell'emergenza e restano aperti gli uffici che garantiscono servizi essenziali per il cittadino. Tutti gli altri uffici sospendono la loro attività come indicato dalle nuove disposizioni per il contenimento del Coronavirus. In questo modo l'amministrazione tutela i suoi dipendenti garantendo comunque ai ferraresi quei servizi inderogabili che non possono venire meno nemmeno durante un periodo di emergenza. I dipendenti degli uffici che sospendono le attività rimarranno a casa fino al 25 marzo, secondo modalità da individuare trovate in accordo con i singoli dirigenti, sempre in attesa di nuove disposizioni nazionali".

E' questa l'indicazione che il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha comunicato oggi ai dirigenti del Comune in ottemperanza al decreto dell'11 marzo 2020. "Già dallo scorso 6 marzo, insieme ai dirigenti del Comune era stata condivisa la decisione di favorire al massimo l'assenza dei dipendenti degli uffici, dove possibile, utilizzando formule di flessibilità lavorativa - aggiunge il sindaco - ma ora che le indicazioni ministeriali sono diventate più stringenti il Comune di Ferrara ha individuato i servizi necessari alla gestione della emergenza, quello essenziali e ha dato disposizione di sospendere tutti gli altri".

Restano in attività: Servizi ai cittadini, Servizi Demografici (Anagrafe ecc...), Gabinetto del Sindaco, Direzione generale, Uffici di Staff, Polizia Locale, URP, Servizio Organizzazione, Programmazione e gestione personale, Servizi Informativi, Digitalizzazione, Servizio Contabilità, Servizio Risorse Tributarie, Servizio Edilizia, Servizio Infrastrutture, Servizio Valorizzazione e gestione patrimonio, Servizio Mobilità Traffico e Sosta, Servizio Qualità Edilizia, Istituzione, Servizio Politiche Sociali sanitarie, Servizio Commercio.

Chiudono ile attività: Servizio Affari Legali, Servizio Appalti e Contratti, Servizio Amministrativo Espopri, Servizio Programmazione OO.PP., Servizio Beni Monumentali, Servizio Qualità Ambientale, Servizio Ufficio di Piano, Servizio Istruzione Formazione Educazione, Servizio Biblioteche e Archivo, Servizio Arte Antica, Servizio Arte Moderna e Servizio Promozione del Territorio.

"E' evidente che tutti gli assessori e i dirigenti e i relativi staff di qualsiasi settore, compresi quelli i cui uffici sospenderanno le attività, rimarranno al lavoro, pienamente operativi per garantire la funzionalità della macchina amministrativa - precisa il sindaco, sottolineando che "è il momento di lavorare tutti insieme con grande sinergia per superare nel migliore dei modi questo momento difficile".

Per quanto riguarda l'aspetto relativo allo smart working, suggerito come soluzione dal Dpcm il Comune di Ferrara, a causa della situazione tecnologica obsoleta ereditata dalla precedente amministrazione, non è grado di garantire, nell'immediato, percorsi di smart working veri e propri, come individuati secondo i termini di legge (progetto con obiettivi specifici, verifica orari, connessione diretta al server del Comune ecc), se non per pochissime figure che sono attualmente al vaglio degli uffici. In ottemperanza alle indicazioni ministeriali e con la collaborazione dei dirigenti, verranno comunque avviati, ove possibile, progetti di lavoro agile basati su accordi fiduciari per obiettivi, legati all'emergenza.

"L'organizzazione in emergenza di una macchina complessa come quella amministrativa, il continuo sovrapporsi e mutare delle indicazioni ministeriali relative alla gestione della crisi e la situazione obsoleta ereditata dalla precedente non ci permettono azioni diverse da quelle fino ad oggi messe in campo. Contiamo molto sulla grande professionalità dei nostri dirigenti a cui stiamo chiedendo un importante sforzo organizzativo con l'obiettivo condiviso di garantire i servizi essenziali e le migliori condizioni di lavoro per tutti".