Comune di Ferrara

giovedì, 25 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > L'intervento del vicesindaco Nicola Lodi in apertura del Consiglio comunale del 16 marzo 2020 sulle modalità operative della seduta

L'intervento del vicesindaco Nicola Lodi in apertura del Consiglio comunale del 16 marzo 2020 sulle modalità operative della seduta

16-03-2020 / Punti di vista

Questo il testo integrale dell'intervento del vicesindaco e assessore alla Sicurezza Nicola Lodi in apertura del Consiglio comunale del 16 marzo 2020 sulle modalità di effettuazione della seduta.  

Come tutti sanno, a causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus, ci troviamo in un momento difficile, che mette tutti a dura prova. In questi giorni il confronto tra maggioranza e opposizione è stato in certi momenti particolarmente duro, proprio sul tema del consiglio comunale di oggi, necessario per l'approvazione del Bilancio che sblocca importanti risorse per cittadini e imprese. 

E tuttavia, nonostante le posizioni differenti, abbiamo trovato la strada per venirci reciprocamente incontro. Con un atto di responsabilità l'opposizione ha accolto l'appello del Sindaco e ha accettato di essere presente in consiglio comunale e noi, da parte nostra, abbiamo deciso di rispondere positivamente alle richieste dei consiglieri, per garantire un clima sereno, andando oltre le prescrizioni di legge relative al contenimento del contagio da Coronavirus.

Questo è il modo corretto di agire per il bene della città. Vi elencherò le azioni effettuate in relazione all'utilizzo della sala consiliare per la seduta odierna, così come comunicate in mattinata alla Prefettura di Ferrara.

Il Comune di Ferrara, in ottemperanza al Dpcm dell'11 marzo 2020, al fine di garantire continuità della propria attività istituzionale, ha fissato per oggi la seduta del Consiglio comunale avente ad oggetto l'Approvazione del Bilancio di Previsione, l'approvazione del Bilancio dell'Istituzione dei Servizi Educativi e l'approvazione del Documento Unico di Programmazione.

Considerato che  ancora non è stato emanato un apposito decreto del Consiglio dei Ministri e che non esiste per il nostro Comune le possibilità di effettuare, in tempi consoni, sedute consiliari in videoconferenza; in ottemperanza della direttiva numero 2 del 2020, relativa alla prevenzione nelle pubbliche amministrazioni, la quale prevede che "le amministrazioni, nell'ambito delle attività indifferibili, svolgono ogni forma di riunione con modalità (...) tali da assicurare (...) un adeguato distanziamento come misura precauzionale";

il Comune di Ferrara ha comunque ritenuto di recepire, volontariamente, le indicazioni precauzionali contenute nel Protocollo sottoscritto il 14 marzo 2020 sulla "Regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid -19 negli ambienti di lavoro".

Verificato inoltre che la misura principale di contenimento della diffusione del contagio da Covid 19, come confermato da tutte autorità sanitarie, è il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro;

Il Comune ha tuttavia provveduto alla pulizia straordinaria dei locali e degli arredi nella sala consiliare nella mattinata di lunedì 16 marzo 2020 attraverso l'intervento di pulizia delle sale da parte di Copma Società affidataria del servizio di pulizie degli uffici comunali; alla sanificazione della sala con igienizzazione a cura dell'azienda Laundry Sun Sas di Comacchio, effettuata nella mattinata odierna (16 marzo 2020) con conseguente rilascio di attestazione; al posizionamento di gel disinfettante per le mani all'ingresso della sala consiliare e nelle sale attigue; all'aerazione dei locali in uso e attigui.  

Il Comune ha provveduto inoltre alla riduzione del personale strettamente necessario per lo svolgimento tecnico della seduta consiliare;

In Conferenza dei Capigruppo si è definito un contingentamento dei tempi di discussione per ridurre i tempi di permanenza nella sala.

Si specifica che all'interno dell'aula consiliare, come previsto dal Dpcm dell'11 marzo 2020, non sono previsti Dispositivi di protezione individuale (mascherine e guanti) in quanto, attraverso le opportune modalità di fruizione sopraindicate, è garantita la distanza interpersonale di almeno un metro.

Sottolineiamo che l'ampiezza dell'aula consiliare (12,05 mt per 17 mt, area 204,85 metri quadrati, volume 978 mt cubi ) che per il numero di persone presenti (inferiore a 40) garantisce uno spazio personale pari a 5,25 mt quadrati ciascuno.