Comune di Ferrara

venerdì, 19 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Nota del sindaco Alan Fabbri sulle modalità di effettuare tamponi. Fabbri: "Tamponi diffusi alla popolazione, disposti a contribuire alla spesa"

Nota del sindaco Alan Fabbri sulle modalità di effettuare tamponi. Fabbri: "Tamponi diffusi alla popolazione, disposti a contribuire alla spesa"

19-03-2020 / Punti di vista

CORONAVIRUS, IL SINDACO FABBRI: "TAMPONI DIFFUSI SU MODELLO DEL VENETO: IL COMUNE DISPONIBILE A CONTRIBUIRE ALLA SPESA"

"La decisione portata avanti dal governatore del Veneto, Luca Zaia, di fare più tamponi ed estendere il controllo anche a chi non ha sintomi, potrebbe essere la strada giusta per tentare contenere quanto più possibile il contagio anche nella nostra provincia. Diverse Regioni stanno valutando come applicare questo modello di contenimento del virus, basato sulla individuazione degli asintomantici e mi auguro che anche l'Ausl di Ferrara decida di seguire questa proposta. Ferrara è al momento tra le realtà con il minor numero di positivi, in Emilia Romagna, e questo ci offre un vantaggio che non dobbiamo sprecare: chiediamo all'Azienda sanitaria di valutare attentamente la possibilità di dare il via ad uno screening più ampio di tamponi, con un progetto basato sulla realtà territoriale, utile per mettere in atto strategie efficaci di contenimento. Come Comune siamo a disposizione per contribuire alla spesa per l'acquisto dei tamponi o dei macchinari necessari alle analisi".

Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, interviene sulla questione della prevenzione della diffusione del contagio, attraverso l'aumento del numero di tamponi.
"L'Oms ha dato indicazioni chiare sulla necessità di aumentare il numero dei tamponi e dopo il Veneto, che ha deciso di applicare una forma di controllo a tappeto, anche altre Regioni, come ad esempio la Toscana, si stanno allineando alla proposta, calando il progetto nelle singole realtà. Anche Bologna ha deciso di ampliare in parte lo screening con test più veloci e, a questo punto sarebbe importante avviare anche nella nostra provincia una strategia precisa. Ferrara ha per il momento un numero limitato di contagi e questo ci da un vantaggio che non dobbiamo sprecare. Chiediamo all'Ausl di valutare la possibilità di una strategia di prevenzione mirata al nostro territorio, che sia basata su tamponi diffusi su gran parte della popolazione, su modello Veneto. Come Comune ci mettiamo a disposizione per offrire un sostegno economico: qualsiasi investimento a favore della salute dei cittadini ha, per noi, la priorità su tutto il resto. Siamo a disposizione dell'Asl per qualsiasi tipo di confronto ".

Il sindaco interviene anche in relazione all'appello degli ordini dei sanitari: "E' evidente che in questo screening devono essere compresi, in prima battuta, tutti i sanitari che operano a contatto diretto con i malati e la popolazione. Non possiamo permetterci, per nessun motivo che i sacrifici che tutti i cittadini stanno affrontando vengano resi vani a causa della burocrazia che rallenta le decisioni da assumere. Non c'è tempo da perdere e sulla necessità di avviare un piano di tamponi per tutta la popolazione chiediamo all'Azienda sanitaria una risposta tempestiva ed efficace".