Comune di Ferrara

giovedì, 25 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Emergenza Coronavirus, buoni spesa: continua la raccolta delle domande. Mercoledì 8/4 via alle prime consegne

Emergenza Coronavirus, buoni spesa: continua la raccolta delle domande. Mercoledì 8/4 via alle prime consegne

06-04-2020 / Punti di vista

EMERGENZA CORONAVIRUS, BUONI SPESA CONTINUA LA RACCOLTA DELLE DOMANDE
MERCOLEDI' VIA ALLA DISTRIBUZIONE DEI PRIMI COUPON ALLE FAMIGLIE
Continua l'attività dei numeri telefonici gestiti da Asp per la raccolta delle domande per Buoni Spesa da 20 euro (massimo 300 euro per famiglia) legati all'emergenza Coronavirus e una prima distribuzione dei coupon è prevista già per la giornata di mercoledì.
In quel momento i cittadini che saranno stati, fino ad ora, valutati come aventi diritto all'assegnazione secondo i parametri indicati, verranno contattati per la consegna del buono nominale a domicilio e potranno già usufruire del servizio nei negozi convenzionati.
Questa mattina, nel terzo giorno di attività delle linee dedicate alla raccolta, nonostante il rafforzamento della struttura operativa, in termini di operatori attivi nel rispondere (fino a due attivi sulla stessa linea grazie a una miglioria tecnica) si è registrato un flusso molto sostenuto di chiamate in entrata, che ha creato qualche rallentamento nella gestione delle linee telefoniche. Dei problemi è stata tempestivamente avvertita Telecom che aveva garantito una funzionalità del servizio e Asp ha aperto un ticket con l'azienda per la soluzione più rapida possibile del problema. I cittadini sono invitati a chiamare comunque, durante gli orari indicati, senza temere che l'ordine di arrivo della chiamata, nella stessa mattinata, abbia un valore sull'ordine di elaborazione della domanda.
Nella giornate di oggi (lunedì 6 aprile 2020) sono state processate le richieste pervenute: 203 dei quali 148 italiani, 8 UE, 21 fuori UE, 9 titolare di carta di soggiorno. Il richiedente più anziano è del 1945, il più giovane 1997, 7 sono over 65 anni, 195 under 65 anni. Tra i chiamati 14 sono titolari di reddito di cittadinanza, 1 titolare di REI, 3 titolari di trattamenti pensionistici, 28 titolari di altri sussidi, 18 disoccupati, 32 cassintegrati, 4 precari, 1 interinali, 42 senza ammortizzatori sociali, 4 stagionali e 14 nuclei monogenitoriali con minori e 11 nuclei familiari con disagio economico per sospensione di attività imprenditoriale o professionale, 8 NF con componenti afflitti da disabilità o gravi patologie.