Comune di Ferrara

sabato, 20 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Nasce il marchio De.co. per valorizzare i prodotti agroalimentari ferraresi

Nasce il marchio De.co. per valorizzare i prodotti agroalimentari ferraresi

12-01-2021 / Punti di vista

NASCE IL MARCHIO DE.CO. FERRARA, GIUNTA APPROVA REGOLAMENTO. ORA IL PASSAGGIO IN CONSIGLIO. SINDACO: "GRANDE OPPORTUNITÀ PER ECONOMIA E TURISMO"
Il 2021 sarà l'anno della nascita del marchio comunale di Ferrara per la promozione di materie prime e prodotti tipici. La giunta (primo passo prima del passaggio in consiglio comunale) ha infatti approvato oggi, su proposta dell'assessore Angela Travagli, il regolamento comunale che fissa iter e procedure per il riconoscimento delle Denominazioni Comunali d'origine, il brand territoriale per la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali. "Uno strumento prezioso per dare valore aggiunto alle nostre produzioni, sostenendo così l'economia, il turismo, la promozione del territorio", dice il sindaco Alan Fabbri. Il regolamento, tra le altre cose, istituisce: la commissione che esamina le singole richieste di assegnazione del marchio De.co, composta da sindaco, o suo delegato, due esperti del settore agro-alimentare e gastronomico locale e due consiglieri (espressione di maggioranza e minoranza) e istituisce un registro dei prodotti tipici per i quali si è conclusa positivamente la valutazione della commissione e delle imprese autorizzate all'utilizzo del marchio. E' inoltre prevista la creazione di uno spazio divulgativo in una delle biblioteche comunali "dove vengono raccolte e catalogate tutte le pubblicazioni sulla cultura agro-alimentare locale" e "una sezione dedicata alle De.Co nel sito web comunale". Per la redazione dei disciplinari sono coinvolti anche: l'Istituto Vergani Navarra, la Strada dei vini e dei sapori della provincia di Ferrara, l'agenzia per lo sviluppo territoriale Sipro e le associazioni.
Si apre la possibilità, per le aziende del territorio, di elaborare le prime proposte sui prodotti da candidare al marchio De.co. Alcune idee sono già arrivate. Avanzata la richiesta, quando i tempi saranno maturi, la commissione si riunirà e, in caso di valutazione positiva, sarà definito il disciplinare, che stabilirà i criteri per la produzione relativi ad esempio a: ingredienti, provenienza, tipologia, produzione, materie prime da utilizzare, aderenza alle ricette tradizionali, tempi e tipologia di cottura e lievitazione. Intanto l'istituto Vergani Navarra sta già lavorando, anche attingendo a materiale storico, allo studio delle origini delle produzioni tradizionali e delle antiche lavorazioni. C'è un'esperienza che ha già prodotto 7 riconoscimenti ad altrettanti prodotti a marchio territoriale a cui l'Amministrazione di Ferrara si è ispirata per arrivare al risultato: è quella di Bondeno, che già da anni ha lanciato il marchio De.Co. "Grazie ai tanti partner che stanno collaborando con noi per realizzare questo importante progetto, in cui crediamo e in cui stiamo investendo - dice il sindaco Fabbri -. E' nostra intenzione, una volta approvato il regolamento in consiglio comunale, invitare le associazioni di categoria per illustrarne i contenuti. Riteniamo che questa sia un'opportunità per tutti, per far conoscere a tutto il Paese, e non solo, la qualità, l'unicità e il valore del saper fare ferrarese". "Diamo seguito a un obiettivo che ci siamo dati dall'inizio: l'istituzione dei marchi De.Co., un grande progetto, mancato in passato, che abbiamo previsto anche nel Documento unico di programmazione, approvato a marzo. E' uno strumento fondamentale per legare le produzioni al territorio, trasmetterne la tipicità, la storia, farne anche un veicolo di promozione turistica. Il primo passo è l'approvazione del regolamento, che sarà il grande contenitore dei prodotti di eccellenza del territorio, e costituisce quindi un passaggio fondamentale", dice l'assessore Travagli che annuncia: "Tra i prossimi obiettivi c'è la realizzazione di un simbolo grafico. Vogliamo che rappresenti a tutti gli effetti il brand della qualità ferrarese, per questo pensiamo di coinvolgere il territorio e le sue migliori professionalità e competenze".
(Ferrara Rinasce)