Il Ventesimo secolo è stato attraversato da molte vicende che hanno visto repressioni e tentativi di sterminio di minoranze etniche, sia con piani strategici elaborati a tavolino, sia di fatto con azioni sistematiche mirate all'eliminazione di comunità presenti in un determinato territorio.
Non è necessaria una declaratoria di una autorità internazionale per connotare il tentativo di sterminio di un popolo come Genocidio, piuttosto è dovere di ogni comunità democratica educare i propri cittadini al rispetto dei valori della persona, attraverso la memoria dei fatti più truci e deprimenti della storia dell'umanità.

E' dovere delle Istituzioni che hanno la responsabilità di formare le nuove generazioni, come le scuole o di produrre cultura come i Teatri, richiamare alla riflessione sul valore della persona come valore supremo, anche e forse soprattutto attraverso la memoria, lo studio e approfondimenti sui fatti più atroci che hanno toccato il genere umano, anche come strumento di analisi e lettura delle situazioni in essere in varie parti del mondo, in cui oggi, i diritti più elementari del'uomo vengono sistematicamente violati, soprattutto nei confronti delle categorie più fragili siano esse minoranze etniche, donne o bambini.

Per questo concordiamo con la posizione che il Sindaco ha assunto nei confronti dell'intollerabile ingerenza dell'ambasciatore turco, circa la conferenza svolta in Teatro sul Genocidio degli Armeni, ed esprimiamo solidarietà alla Fondazione Teatro Comunale "Claudio Abbado", al suo Presidente M° Michele Placido e al Direttore M° Moni Ovadia.

Per il Gruppo consiliare Partito Democratico - Consiglio comunale di Ferrara
Il Presidente Francesco Colaiacovo