APRE 'SUSHI EMILIANO' IN VIA MODENA, NUOVI POSTI DI LAVORO. SINDACO ALL'INAUGURAZIONE: "ANCHE QUESTO SEGNO DI RINASCITA. IN BOCCA AL LUPO A GESTORI'

Ferrara, 2 lug - Un sushi bar emiliano di 500 metri quadrati, aperto sette giorni su sette, con cantina di vini a vista, banconi in legno e onice, allestimenti green, anche a parete,
120 posti a sedere. Apre a Ferrara, alle porte della città (in via Modena) 'Crudo', catena interamente emiliana.  I titolari sono due quarantenni reggiani, Paolo Branchetti e Roberto Laudati. La società che ha acquistato l'immobile è la ferrarese Fratelli Matteucci. A realizzare i lavori è stata poi un'altra ditta con anima ferrarese (e trentina), la T2 srl.
Ieri sera al taglio del nastro era presente anche il sindaco Alan Fabbri. "Questo è un bel segnale di rinascita - ha detto il primo cittadino - per la città e per una zona che stiamo riqualificando. È inoltre, e questo rappresenta un altro elemento fondamentale,  una nuova opportunità di lavoro. Il mio in bocca al lupo ai titolari e l'augurio di buon lavoro a tutti".
La selezione delle figure da inserire tra sale e cucina è ancora in corso. "Chi fosse interessato può venire direttamente qui, col curriculum", spiegano Branchetti e Laudati.
 "Siamo felici, questo è un giorno importante che arriva dopo uno stop di un anno e mezzo causa Covid. Siamo pronti a iniziare questa nuova avventura. Perché Ferrara?
Abbiamo trovato una città viva, con una importante realtà universitaria,  ricca di vita e dinamica. Qui abbiamo inaugurato uno dei primi ristoranti 4.0 del Paese, tra
domotica, sistemi di risparmio energetico, magazzino intelligente,  self ordering,  tracciabilità e controllo della filiera dall' ingresso della materia prima nel ristorante all' uscita". "E la partenza promette bene. Al primo giorno già 80 prenotati".

(Ferrara Rinasce)

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