Quando un'agenda ricorda giorno per giorno l'importanza della legalità, allora è "Illegal"
29-09-2021 / A parer mio
di Alessandro Zangara
Quando un'agenda ti fornisce ogni giorno gli elementi base della convivenza civile, ti ricorda i fatti che hanno segnato profondamente la nostra nazione e i personaggi che hanno declinato nella pratica i principi della legalità, subendo l'estremo sacrificio; quando un'agenda ti coinvolge e ti trascina - tra una verifica di italiano e un'interrogazione di storia - nel gioco e nella sfida culturale antimafia, sfoderando dati, idee, notizie e buone prassi di chi segue e promuove le regole, allora l'agenda diventa un sano e accogliente contenitore di vita che fonde il tran-tran quotidiano dello studente di ogni età, con i valori civici più importanti della nostra vita di cittadini, che si fondano sulla Costituzione.
Le fonti sono certificate (Commissione Parlamentare Antimafia), gli ideatori - Pif e soci - sono una garanzia, il progetto che sta alla base di tutto - ovvero la raccolta fondi per finanziare il progetto "NOma", l'app che ti guida nei luoghi e nelle storie NOmafia - si rivolge e si apre a un mondo, quello scolastico, curioso e nello stesso tempo distratto da mille sollecitazioni più o meno utili, spesso frivole o noiose.
L'auspicio è che questa esperienza di agenda dai "valori aggiunti" abbia seguito (in tutti i sensi) e diventi mantra sia per le giovani generazioni sia per quegli adulti che fanno cose e vedono gente, dando per scontate cose e gente di cui in realtà hanno perso memoria e consapevolezza.
Tranquilli, l'agenda Illegal vi illuminerà leggendola e riepiendola di note, appuntamenti e note operative.
[Illegal 2021/2022, l'agenda della legalità, è un'idea dell'Associazione Sulle Nostre Gambe fondata da Pierfrancesco Diliberto detto PIF per sostenere il progetto NOma, pubblicata da PaperFirst per Il Fatto Quotidiano nella collana diretta da Marco Lillo]
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