GEMELLAGGIO FERRARA-TOLEDO, DELEGAZIONE ANCORA IN CITTÀ, SINDACO USA VISITA ANCHE IL CANTIERE DEL DUOMO: "INCANTATO, VOGLIO TORNARE ALLA PRIMA LITURGIA". DON ZANELLA: "MASSIMO IMPEGNO PER RIAPERTURA IL PRIMA POSSIBILE". VENERDì INCONTRO SU COMMERCIO E TURISMO CON L'ASSESSORE FORNASINI

Ferrara, 10 nov - Inizia con una visita delle delegazione americana ad alcuni dei luoghi simbolo di Ferrara la prima giornata successiva al gemellaggio tra Toledo (Ohio) e la città estense, sancita ieri con la firma del patto di amicizia tra il sindaco Alan Fabbri e l'omologo statunitense Wade Kapszukiewicz. Al primo cittadino di Toledo, presente con una rappresentanza istituzionale e imprenditoriale della città, don Stefano Zanella ha mostrato, per l'occasione, anche i lavori interni alla Cattedrale. Presente anche l'assessore Andrea Maggi. Kapszukiewicz non ha nascosto la sua emozione: "Una visita in questo luogo meraviglioso mi ricorda quanto è giovane la nostra America. Ci meravigliamo di cose che hanno cent'anni, pensare che siamo in un luogo che di anni ne ha circa 900 è veramente un richiamo alla straordinaria grandezza della storia e della cultura ferrarese, italiana, europea. E c'è di più: in questa visita ho scoperto una città meravigliosa con gente amichevole". Il primo cittadino di Toledo ha annunciato che vorrà esserci, "con tutta la mia famiglia", ha detto, "per la prima liturgia alla riapertura della Cattedrale". Don Zanella ha risposto con un sospiro: "Stiamo lavorando affinché venga riaperta quanto prima", ha assicurato. "Intendo portare anche i miei figli - ha anticipato Kapszukiewicz - che sono curiosi di visitare la città". All'interno del duomo il sindaco e la delegazione di Toledo hanno potuto osservare da vicino anche alcune delle antiche sculture - raffiguranti grifoni e animali - emerse circa un anno fa nel corso dei lavori e riconducibili alle antiche colonne che sostenevano la cattedrale originale, quella romanica costruita dal 1135. All'interno della Cattedrale l'intera rappresentanza ha incontrato anche il team di restauratrici che sta lavorando per restituire l'antico splendore agli affreschi, rimossi dai pilastri, per consentire di lavorare al rafforzamento della struttura. Pilastri che - dopo la temporanea asportazione delle opere - sono stati ‘cerchiati' (praticando fori al loro interno sono state inserite barre filettate ed è stata iniettata una sorta di malta cementizia) e sono stati inoltre collegati tra loro mediante catene metalliche, per rafforzare la struttura. In mattinata e nel primo pomeriggio la delegazione ha effettuato tappe anche al Castello Estense (in un approfondito tour che ha toccato anche le prigioni e le due mostre allestite al piano nobile, quella dedicata a Giovanni Battista Crema e la mostra-dossier con le opere di Filippo De Pisis) a palazzo Schifanoia e al Teatro Comunale. Con loro Raffaello Pellegrini, patron delle Aquile (team ferrarese di Football) e primo motore di questo legame tra città, legame nato sui campi da gioco. Alcuni esponenti dello staff del sindaco di Toledo venerdì incontreranno l'assessore Matteo Fornasini, "per avviare riflessioni concrete sulle potenzialità di interscambio turistico e commerciale e per favorire i flussi tra le due città", spiega lo stesso assessore.

 

(Ferrara Rinasce)

Immagini scaricabili: