DAL PIEMONTE AL VENETO IN BICI, PROSEGUONO I LAVORI DELLA CICLOVIA VENTO NEL TRATTO FERRARESE. SINDACO: "GRANDE PROGETTO DI SQUADRA, DARÀ NUOVO PROTAGONISMO INTERNAZIONALE ALLA NOSTRA CITTÀ E AL NORD ITALIA NEL TURISMO LENTO". ASSESSORE MAGGI: "CANTIERE IN VIA MODENA, POI IN ERCOLE I D'ESTE. DALLA PERIFERIA AL CENTRO STORICO CONTINUITÀ SULLE DUE RUOTE"

Ferrara 13 novembre 2021 - Un milione di euro di lavori (nel tratto locale), un tracciato ciclabile, nel complesso, di circa 700 chilometri dal Piemonte al Veneto. Proseguono anche nel territorio del Comune di Ferrara i lavori della ciclovia Vento, il più grande progetto di, cosiddetta, mobilità dolce del nord Italia. Dopo che la giunta ha deliberato l'intesa con la Regione  per il trasferimento di fondi ministeriali per un milione di euro, la gara d'appalto ha decretato l'affidamento dei lavori   all'impresa Imab Costruzioni Srl di Este (Padova). Il contratto è stato siglato il 26 luglio e il cantiere è stato avviato a inizio settembre di quest'anno. "E' un grande progetto di squadra, tra territori, che darà all'intero Nord Italia - e a Ferrara in particolare, in quanto patria della bicicletta - centralità in ambito internazionale per quanto riguarda il turismo sulle due ruote e, in generale, il turismo cosiddetto 'lento'", dice il sindaco Alan Fabbri. "Stiamo dando - spiega l'assessore Andrea Maggi - piena continuità a tutte le porzioni ciclabili che dalla periferia di Ferrara conducono al Castello e, da qui, in coerenza col maxi-tracciato della Vento, verso il parco Urbano e la Destra Po". Gli operai della Imab sono attualmente concentrati su via Modena, sia per collegare il tratto in uscita dalla ciclabile per Burana alla ciclabile esistente, sia per realizzare l'allargamento del marciapiede (che diventa così una ciclopedonale) tra via Gulinelli e via Marconi. Dalla prossima settimana il cantiere si sposterà in via Orlando Furioso, ridisegnando lo spazio di parcheggio - non regolamentato - a margine della strada e inserendo qui un nuovo percorso ciclabile. Ultimo intervento sarà quello su corso Ercole I d'Este dove si riposizioneranno e allargheranno i percorsi in trachite (pietra naturale) a lato della carreggiata. Da qui il tragitto della Vento potrà riprendere verso il parco Urbano e la Destra Po (vedi cartina allegata).    Parlando di lavori di realizzazione e 'cucitura' di tratti ciclabili si segnala inoltre,  in un altro contesto progettuale, l'ormai pieno completamento del percorso ciclopedonale di via Goretti: la realizzazione - con un investimento di 120mila euro affidato alla ditta Albieri Srl di Ferrara - del nuovo tratto tra via Antolini e via Fabbri si aggiungerà a quello, già riqualificato, che giunge fino a via Bologna.

(Ferrara Rinasce)

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