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L'artista e docente statunitense Nicholas Quiring innamorato dell'illustratore Manfredo Manfredini

27-11-2021 / Punti di vista

L'ARTISTA E DOCENTE STATUNITENSE NICHOLAS QUIRING A FERRARA: "INNAMORATO DELL'ILLUSTRATORE MANFREDINI". DOPO LA MOSTRA IN COMUNE, IL CATALOGO ALLA BIBLIOTECA FORNEY DI PARIGI. LA TEORIA DEL CERCHIO: "ANTICO SIMBOLO DELLA PERFEZIONE, QUI RITORNA. E FORSE ANCHE L'ADDIZIONE ERCULEA NE È UN EMBLEMA"
Ferrara, 27 novembre 2021 - "Il ferrarese Manfredo Manfredini? Un illustratore dantesco di grande valore, ha saputo interpretare l'idea di spazio e di movimento ellittico nella voragine dell'inferno. È proprio dei grandi autori danteschi, come Gustave Doré, riuscire in questo. Lo dico da cittadino degli Stati Uniti: l'Italia, e Ferrara, sono ricercatissime per la bellezza che esprimono e Dante ne è una fonte e un'ispirazione artistica inesauribile". Così Nicholas Quiring, docente all'école de l'image 'Gobelins' di Parigi, professore al College for creative studies del Michigan e architetto che sta progettando alcune importanti ristrutturazioni anche nell'old town di Toledo (Ohio), la stessa Toledo neogemellata con Ferrara. Quiring è in questi giorni nella città estense su invito del professor Lucio Scardino che di Manfredo Manfredini è stato curatore di una mostra allestita fino a fine ottobre in Comune.
Al docente originario di Lansing (capitale del Michigan) Scardino ha donato un catalogo della recente esposizione ferrarese: "Lo porterò - ha annunciato - alla biblioteca Forney di Parigi, che vanta una vasta collezione di libri specializzata nelle arti. Credo che Manfredini abbia pieno titolo per essere lì esposto e a disposizione dei lettori". Prima del suo ritorno a Parigi il catalogo toccherà anche Montevideo (Uruguay) e Buenos Aires (Argentina), dove Quiring ha all'attivo alcuni progetti architettonici a cui sta lavorando.
A Ferrara ancora per qualche giorno, il professore americano ha illustrato ad acquerello alcuni scorci della città, rivelando di essere rimasto "assolutamente affascinato dalla sua ricchezza e dall'atmosfera metafisica che qui si vive" e ha poi osservato che "il cerchio, storicamente simbolo della perfezione, e l'ellisse, che ne esprime il dinamismo, sono elementi che ricorrono nell'architettura e nell'arte ferrarese, dai rosoni della facciata del duomo ai motivi delle mura dell'antico Palazzo Giglioli-Varano (oggi sede della Banca d'Italia, che si affaccia su corso Ercole I d'Este), dalla pianta della rotonda Foschini a quella di piazza Ariostea". Il docente statunitense su questo tema ha inoltre richiamato alcune teorie che vorrebbero la stessa addizione erculea originariamente inscritta in una forma circolare: "L'idea della perfezione ritorna continuamente in questa città magnifica e ricchissima di suggestioni e di mistero".
(Ferrara Rinasce)

Immagini scaricabili:

Nicholas Quiring col catalogo di manfredini Nicholas Quiring Nicholas Quiring: un suo acquerello di uno scorcio del Castello Nicholas Quiring con il catalogo della mostra di Manfredini