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Messaggio degli alunni dell'Alda Costa ai vandali: 'reazione a catena'

14-12-2021 / A parer mio

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione della classe 5.a della scuola primaria alda Costa di Ferrara su un fatto di cronaca.

Noi bambini della classe 5°A della scuola Alda Costa abbiamo partecipato alla manifestazione "Ferrara Monumenti aperti", svoltasi questo fine settimana, e ci siamo occupati di Piazza Ariostea. Sappiamo la sua storia e ora la piazza ha acquisito un senso maggiore, ci sentiamo molto affezionati a lei.

Talvolta accadono degli atti di incuria in città e in piazza, questo ci colpisce molto.
L'ultimo atto vandalico è del 27 novembre, proprio in Piazza Ariostea: sono comparse alcune scritte su parte del basamento, il testo è offensivo e contiene anche una parolaccia.
Nel leggerla noi siamo rimasti male e se ci avessero intervistato avremmo detto il nostro punto di vista. I bambini hanno conoscenze, sanno osservare, hanno pensieri diversi e possono aggiungere e arricchire con opinioni nuove. Siamo bambini ma siamo anche cittadini e vogliamo parlare a chi ha scritto per far capire quali problemi ci ha creato questo gesto.

Di solito andiamo in piazza a giocare e vedere le vostre scritte piene di rabbia con delle parolacce ci infastidisce, a volte ci piace festeggiare i nostri compleanni e scattare le foto con gli amici e uno sfondo così disturba il ricordo.

Sappiano che per togliere le scritte ci vuole tempo e vengono usati prodotti che potrebbero rovinare la pietra, probabilmente tossici, così durante i lavori non possiamo andar lì a giocare.
Quando sono state restaurate la colonna, la statua e tutta la piazza per tanto tempo hanno dovuto impedire l'entrata: ora la piazza è bellissima vogliamo rimanga così e vogliamo usarla.
Se altri dovessero prendere esempio da voi, temiamo che possa esserci una nuova chiusura della piazza per evitare altri atti vandalici

Ripulire è stata una spesa imprevista e inutile per il Comune. Questi sono soldi della comunità che tutti i genitori danno e possono essere usati per aggiustare impianti pubblici, ridipingere le pareti della scuola, pulire un parco e metterci un'altalena: tutte cose di cui abbiamo bisogno.
Abbiamo visto che il Comune ha dovuto mandare degli operai a risolvere il guaio rimandando lavori più importanti, ad esempio noi avevamo bisogno di una nuova vaschetta nel bagno della scuola e abbiamo dovuto aspettare.

I soldi serviranno anche a voi, se frequentate una scuola magari il Comune potrebbe utilizzarli per partecipare all'acquisto di tablet o di computer.
Circa un mese fa con la classe abbiamo fatto delle foto e delle riprese in Piazza per il progetto "Monumenti aperti". Lo scopo è di presentare i luoghi più belli delle città. Meno male che il video lo abbiamo fatto prima perché se la mattina delle riprese avessimo trovato quella scritta il nostro lavoro e quello degli organizzatori del teatro Off sarebbe saltato, non avremmo potuto far vedere ai turisti quanto è bella e storica questa piazza. Ferrara non deve essere deturpata anzi bisogna essere attenti.

Sono importanti i controlli sulla piazza e sui monumenti della città. Chiunque si trovi o abiti vicino a un monumento dovrebbe avere un occhio di falco, chiamare le forze dell'ordine o intervenire quando viene offesa la nostra cultura e la comunità.

Noi bambini abbiamo bisogno della piazza: ragazzi fermatevi a pensare, la solidarietà è importante.
Può capitare di agire in modo non autonomo, di lasciarsi trasportare dalla situazione o trovare divertente scrivere brutte frasi, forse ascoltate nei film.
Noi vi chiediamo di riflettere prima di agire, voi siete cittadini importanti perché date il vostro contributo non solo economico ma soprattutto per il benessere dell'ambiente in cui viviamo.
Così staremo bene tutti e voi sarete molto amati.

La classe 5° della scuola primaria Alda Costa di Ferrara, supportati dalla maestra Susanna Losciale

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