TORRE SCENICA EX TEATRO VERDI, SI LAVORA ALLA POSA DELLA GUAINA IMPERMEABILIZZANTE SULLA COPERTURA, APPLICATA A FIAMMA. POI OPERE PER LO SCOLO DELLE ACQUE E LA PREVENZIONE DELLE INFILTRAZIONI

Ferrara, 1 feb - Procedono i lavori alla torre scenica dell'ex Teatro Verdi, partiti il 18 gennaio. Gli operai della Ghirotto Tecno Insulation, azienda specializzata nella produzione di isolanti acustici e termici che si è aggiudicata l'intervento promosso dall'Amministrazione per circa 70mila euro, stanno lavorando all'impermeabilizzazione del tetto dell'edificio, nato come teatro popolare Arena Tosi-Borghi.
In queste settimane sono stati stesi due strati - saldati a caldo - di guaina bituminosa sul cornicione perimetrale in cemento. Gli strati sono applicati a fiamma. Ora si sta procedendo alla posa del primo strato di guaina sul tetto a cui seguirà l'applicazione di un secondo manto in microardesia rossa. Rossa anche per dare continuità cromatica ai colori delle altre coperture. L'intervento prevede, a seguire, la realizzazione e l'installazione di profili in lamiera per evitare l'infiltrazione dell'acqua, soprattutto in corrispondenza dell'apertura permanente (per l'evacuazione del fumo in caso di incendio), che si sviluppa su tutto il perimetro della copertura della ex torre scenica e che è necessaria per ragioni di sicurezza, poiché garantisce il ricambio dell' aria. "Felice che gli interventi di cui necessitava il ‘Verdi' si stiano attuando - dice l'assessore Andrea Maggi - . Questo è un luogo di straordinario fascino e valore, in passato ha ospitato grandi solisti, spettacoli di varietà, su questo palco sono saliti artisti come Gino Bramieri, Macario e tanti altri, oggi è cuore di attività di coworking, sperimentazione, ricerca, è uno spazio aperto al pubblico, ospita il centro di monitoraggio sulla qualità dell'aria, è cuore del progetto Air Break. Vogliamo preservare e valorizzare questo importante bene della città e ne vogliamo utilizzare al meglio le potenzialità, che sono molteplici". Se il bel tempo rimarrà costante per i prossimi giorni, e se non vi saranno imprevisti, fanno sapere dalla direzione lavori, è possibile che si completi l'opera prima del termine previsto, originariamente fissato per i primi di marzo. Responsabile unico del procedimento è l'architetto Natascia Frasson. La progettista e direttrice dei lavori è l'architetto Rossella Bizzi. Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione è l'ingegner Riccardo Pocaterra

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