Comune di Ferrara

mercoledì, 24 aprile 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Intervento del sindaco Fabbri per conferimento cittadinanza onoraria a Rav Luciano Caro, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Ferrara

Intervento del sindaco Fabbri per conferimento cittadinanza onoraria a Rav Luciano Caro, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Ferrara

11-05-2022 / Punti di vista

(Comunicazione Sindaco)

Questo l'intervento che il sindaco Alan Fabbri pronuncerà questa sera (mercoledì 11 maggio 2022) in occasione della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Rav Luciano Caro, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Ferrara. Appuntamento alle 18 nella sede del Ridotto del Teatro Comunale "Claudio Abbado".

"È oggi un momento di grande gioia, una festa per la nostra comunità: la cittadinanza onoraria a Rav Luciano Meir Caro non è solo un atto formale, è infatti un gesto di grande affetto nei suoi confronti, condiviso, collettivamente sentito ed espresso, richiesto a più voci. Un gesto che nasce dalla città. È il nostro modo di dirgli grazie. Grazie dell'amore che ha sempre riservato a Ferrara, della costanza del suo impegno, della passione che ha infuso in ogni attività, della cortesia e della disponibilità che ha sempre riservato a tutti. E, anche, aggiungo, della sua irresistibile ironia, che ci ha strappato, in ogni momento, un sorriso e un momento di leggerezza. Rav Caro - come ricordato nella targa a ricordo di questo evento - è punto di riferimento anche per altre comunità ebraiche, ha portato la sua esperienza, il sapere di decenni di studi e di attività tra Torino, Trieste, Firenze, e oltre, ha dato un grande apporto alla diffusione della cultura ebraica, ha sempre manifestato una grande apertura alle nuove generazioni ("dove ci sono più giovani c'è un afflato maggiore verso la tradizione", ha detto in una recente intervista a Il Resto del Carlino) e massima disponibilità al confronto e al dialogo. "Ha dato a Ferrara un contributo straordinario alla conoscenza e alla memoria storica, nel ricordo costante del dramma della Shoah", abbiamo voluto sottolineare sulla targa. La cittadinanza onoraria che la città gli conferisce, porta con sé la significativa espressione unanime del consiglio comunale, che ringrazio, a dimostrazione di quanto questo momento sia collegialmente sentito e voluto. È questa una data da ricordare sul calendario e che - attraverso questo riconoscimento - esprime, simbolicamente e nei fatti, la grande vicinanza e amicizia con la comunità ebraica. Vicinanza che abbiamo voluto celebrare, ad esempio, donando, come Amministrazione comunale, un grande candelabro di Hănukkāh e celebrando in occasioni comuni questa significativa e bimillenaria ricorrenza. Un gesto nel segno della nostra storia. La presenza ebraica a Ferrara è documentata fin dal XIII secolo. Nel 1492 Ercole I d'Este accolse gli ebrei dalla Spagna a Ferrara. Qui trovarono una nuova e ospitale Patria. Questi passaggi storici delineano la lunga tradizione di reciproco arricchimento culturale, l'integrazione tra culture, che ha fatto di Ferrara un punto di riferimento in Europa. Purtroppo questa felice consuetudine comune ha subìto una violenta lacerazione con le leggi razziali, che anche quest'anno abbiamo ricordato in sinagoga, coinvolgendo gli studenti e realizzando mostre, eventi, facendo memoria delle storie, ospitando le testimonianze. Così continueremo a fare, con sempre nuove iniziative e contando sul valente contributo di Rav Caro, per proseguire nel cammino comune, volgendo gli occhi, la mente e il cuore sempre a ciò che è stato. La presenza ebraica a Ferrara è un elemento che ha caratterizzato la vita della città, i cittadini residenti di religione ebraica hanno sempre svolto un ruolo attivo e si sono distinti in diversi campi. Nel solco di questo cammino comune e di questa tradizione oggi accogliamo con gioia il nostro concittadino Rav Luciano Meir Caro. Un abbraccio e benvenuto amico ferrarese.
Alan Fabbri