PROSPETTIVA DI CORSO GIOVECCA, NUOVA TRANCHE LAVORI, DAL PRIMO AGOSTO CHIUDE IL VARCO. VIABILITÀ ALTERNATIVA CON APERTURA DI VIA CANEVA
Ferrara, 21 luglio 2022 - Entra nella seconda fase l'intervento per il restauro della prospettiva di corso Giovecca, finanziato dall'Amministrazione con circa 85mila euro e avviato a partire da fine giugno. Dal primo agosto - per effettuare la nuova tranche di lavori (la seconda e penultima) - si renderà necessaria la chiusura al traffico, pensata proprio nel mese di agosto, ritenuto il periodo più consono, viste le consuete chiusure estive e la diminuzione dell'impatto sul traffico dovuta alle ferie.
Dal primo agosto quindi non sarà possibile transitare sotto la prospettiva, ma sarà istituito un percorso alternativo che utilizzerà la nuova apertura al traffico della laterale via Caneva.
Le variazioni alla viabilità si renderanno necessarie fino al termine del restauro della porzione centrale del manufatto. L'intervento ha tempi stimabili in circa un mese e comunque si garantisce che il varco sarà riaperto prima dell'inizio della scuola, come sottolinea l'assessore Andrea Maggi e come anticipato nel corso della presentazione del progetto, a giugno. A seguire, al termine dei lavori alla porzione centrale della prospettiva, il cantiere si sposterà nella fascia laterale sud, con conseguente riapertura al traffico del varco. "Continuiamo nel processo ininterrotto di riqualificazione delle bellezze della nostra città. Chiediamo la pazienza di qualche piccola e necessaria variazione - pianificata per il periodo estivo, in anticipo sull'apertura delle scuole - per dare nuova vita alla prospettiva, legata ai ricordi di tantissimi ferraresi e conosciuta anche come il 'Carosello' di Ferrara (per la sua vicinanza, nella forma, a una delle scenografie che compariva nella sigla della celeberrima trasmissione pubblicitaria in onda dopo il telegiornale serale negli anni Sessanta e Settanta, ndr)".
Nel dettaglio, le operazioni che saranno messe in campo riguardano: la rimozione delle erbe infestanti e la posa di biocidi compatibili con l'ambiente, l'eliminazione della vegetazione che si è innestata nelle fessure, l'idropulizia, la riparazione delle lesioni che compaiono sulle facciate con la tecnica, cosiddetta dello scuci - cuci (sostituzione delle parti degradate), le integrazioni delle porzioni mancanti in muratura o materiale lapideo, la rifinitura delle connessioni tra i mattoni, anche con armatura, l'utilizzo di tecniche che faranno trasparire il colore originario e, per quanto attiene alla parte strutturale, la verifica, il controllo e la pulizia dei dispositivi isolatori sismici.
A realizzare l'intervento è la Geo Costruzioni di Tresignana, responsabile dei lavori è l'ingegner Paolo Rebecchi, progettista e direttore dei lavori l'architetto Rossella Bizzi.
(Ferrara Rinasce)

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