Comune di Ferrara

venerdì, 29 marzo 2024.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > 110 anni dalla nascita del regista Michelangelo Antonioni, Ferrara lo celebra con approvazione del nuovo spazio espositivo

110 anni dalla nascita del regista Michelangelo Antonioni, Ferrara lo celebra con approvazione del nuovo spazio espositivo

28-09-2022 / Punti di vista

110 ANNI MICHELANGELO ANTONIONI, FERRARA LO CELEBRA COL NUOVO ‘SPAZIO' ESPOSITIVO. APPROVATO IL PROGETTO. LAVORI DA GENNAIO 2023
Domani, 29 settembre 2022, ricorrono i 110 anni dalla nascita del regista. Quest'anno la città lo ha ricordato con una mostra al Padiglione d'Arte Contemporanea, dal titolo "La città del silenzio", che ha coinvolto 62 artisti

Ferrara, 28 set - Ferrara celebra i 110 anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni (che ricorreranno domani) preparando uno ‘Spazio' espositivo dedicato al celebre regista premio Oscar. Sorgerà proprio nel Padiglione di arte contemporanea (PAC) di corso Porta Mare 5, PAC che fino al 10 luglio di quest'anno ha ospitato "La città del silenzio", un omaggio ad Antonioni di sessantadue artisti di diverse generazioni, attivi a Ferrara e nel suo territorio.
Il progetto del nuovo ‘Spazio', anticipato nei giorni scorsi, è stato approvato il 7 settembre con determina della dirigente Natascia Frasson. Entro ottobre è prevista la gara per l'affidamento dei lavori, l'aggiudicazione è attesa entro il 31 dicembre, con l'inizio dei lavori in programma a metà gennaio 2023. La previsione di completamento - dell'intero Spazio Antonioni - è entro la primavera del 2024. Promotori dell'iniziativa sono, con l'Amministrazione comunale, il presidente della Fondazione Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi, ed Enrica Fico, che fu moglie di Antonioni. Curatore è Dominique Païni, già direttore del Cinémathèque française. Païni, tra le altre cose, in passato ha curato la mostra "Antonioni e le arti", ospitata a palazzo dei Diamanti nel 2013 ed ‘esportata' a Parigi, Bruxelles e Amsterdam.
Al Pac - come sottolinea l'assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli - sorgerà "una autentica 'macchina espositiva' che nascerà nel segno dell'arte e dell'eredità del nostro celebre regista".
Il progetto dello Spazio Antonioni - di prossima presentazione al pubblico - porta la firma di un team composto dallo studio Alvisi-Kirimoto, dalla società Ates e dall'architetto comunale Rossella Bizzi. Il responsabile unico del procedimento sarà l'ingegnere del Comune, Paolo Rebecchi. Al nuovo Spazio Antonioni si accederà dal piano terra del PAC, tramite una sala accoglienza. Da qui il pubblico potrà camminare in percorsi interni visitando tutte le sezioni. Al piano terra è prevista un'area con pareti espositive e teche, che esporranno cimeli, opere, documenti, foto.
Al primo piano si troveranno spazi estremamente flessibili, con pannelli orientabili e variamente posizionabili, in modo da poter definire differenti conformazioni: sale workshop, un grande spazio eventi, una sala per proiezioni, altre aree espositive. Nei due piani tende oscuranti e acustiche separeranno le sale proiezioni.
Inoltre il progetto prevede la riapertura delle due finestre che si affacciano sull'area verde esterna, mettendo in connessione diretta il visitatore con Palazzo Massari e il parco.
(Ferrara Rinasce)

Immagini scaricabili:

Spazio Antonioni - Il modello di progetto, piano primo Il padiglione Spazio Antonioni - Gli spazi modulabili, qui il modello di progetto del primo piano "Al di là delle nuvole": Antonioni sul set in piazza Municipale a Ferrara. Foto di Wim Wenders_Archivio Michelangelo Antonioni Michelangelo Antonioni - Foto dell'Archivio Michelangelo Antonioni Spazio Antonioni - Il modello delle pareti espositive La facciata principale del Pac Vittorio Sgarbi alla mostra dedicata ad Antonioni nel 2022