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FERRARA RINASCE - ALLA CITTADELLA DELLA SALUTE LO SPORTELLO SOCIALE NON AUTOSUFFICIENZA

08-10-2022 / Punti di vista

 ALLA GIUNTA VIA LIBERA A LINEE GUIDA PER L'AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE E ALLA CONVENZIONE CON L'ASL. ASSESSORE COLETTI: "MAGGIORE INVESTIMENTO PER POTENZIARE LE RISPOSTE E CONCENTRARE I SERVIZI"

Ferrara, 8 ott - La Cittadella della salute si arricchisce di un nuovo servizio: dopo l'attivazione dello Sportello Sociale Casa, dello Sportello Sociale Caregiver e dello Sportello Sociale Unico Integrato, troverà sede qui (precisamente nell'Edificio 28 - in corso Giovecca 203) anche lo Sportello sociale non autosufficienza (CAAD), per rispondere alle esigenze dei cittadini con fragilità e alla necessità di sostegno delle loro famiglie, degli operatori del pubblico e del privato sociale, attraverso ascolto, informazione, accompagnamento, consulenze.

Il CAAD traslocherà quindi dagli attuali spazi di Via Ungarelli 43, (nei pressi di Foro Boario).
A questo riguardo la giunta - su proposta dell'assessore Cristina Coletti - questa settimana ha dato il via libera alle nuove linee guida per la gara (il valore dell'affidamento biennale è di 220mila euro, con possibilità di proroga per altri due anni) che sarà a breve indetta per l'individuazione dell'operatore cui sarà affidato il servizio di gestione del nuovo servizio.

L'Amministrazione ha espresso anche il proprio ok alla convenzione con l'Ausl per la concessione dei locali alla ‘Cittadella' di corso Giovecca. La prima delibera stabilisce che il nuovo soggetto che sarà individuato con procedura di evidenza pubblica dovrà erogare: consulenza e supporto nei settori fiscale e giuridico legati ai temi specifici, dovrà promuovere la conoscenza dei servizi e delle risorse del territorio, fare informazione e fornire supporto alle persone con disabilità nei percorsi per l'accesso all'Amministratore di sostegno, realizzare consulenze a domicilio, con una equipe multidisciplinare, per l'adattamento dell'ambiente domestico e l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni.

L'operatore dovrà inoltre fornire supporto alle richieste di contributi del Fondo regionale per la non autosufficienza su progetti individualizzati, verificare i requisiti per l'accesso ai fondi per la "Mobilità Casa-Lavoro".

Nelle linee guida è inoltre prevista anche la creazione e la gestione di un punto informativo a Cona sui temi della disabilità e specifici servizi da assicurare agli enti, tra cui: la raccolta delle istanze per l'abbattimento delle barriere architettoniche, le verifiche dei requisiti per l'accesso ai contributi, la formazione degli operatori, la valutazione e l'adattamento degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica. Dell'attività svolta l'aggiudicatario del servizio dovrà relazionare ogni tre mesi.

"Oltre a potenziare i servizi alla Cittadella San Rocco, come previsto nelle nostre linee di mandato - spiega l'assessore Coletti -, introduciamo una profonda innovazione: Il nuovo Sportello ottimizzerà e migliorerà infatti la qualità del servizio e le risposte ai cittadini, concentrando i servizi in un'unica sede, dove già ci sono i medici prescrittori e l'assistenza protesica Asl. A tal fine abbiamo incrementato i fondi messi a disposizione per lo Sportello CAAD, per garantire una qualità sempre maggiore del servizio alle persone e ai familiari. Inoltre: i nuovi locali consentiranno di liberare gli spazi di via Ungarelli, che sono attrezzati con domotica e che quindi potranno essere utilizzati per iniziative specifiche rivolte proprio alle persone con disabilità".

Parlando di nuovi servizi attivi alla "Cittadella San Rocco", nei giorni scorsi è qui partito anche l'Ambulatorio a Bassa Complessità, per prestazioni e assistenza ai cittadini che necessitano di una rapida ed appropriata risposta nell'area delle cure primarie.

(Ferrara Rinasce)

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