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FERRARA RINASCE - AL VIA IL PRIMO CANTIERE PNRR. SINDACO: "GIORNO IMPORTANTE, PARTE FASE MESSA A TERRA DELLE OPERE". AD OGGI QUASI 80MLN DI EURO COMPLESSIVAMENTE INTERCETTATI

26-10-2022 / Punti di vista

Ferrara, 26 ott - Partirà oggi - con le preliminari fasi di installazione di ponteggi e dotazioni di servizio - il primo cantiere interamente finanziato con fondi PNRR a Ferrara.

Si tratta del ponte lungo via Stefano Trenti, in corrispondenza con la rotatoria che collega via Bonzagni con via Arginone e via Maverna: qui è prevista la sostituzione di un'intera trave (la T1, trave di bordo opposta al Canale di Burana) fortemente degradata negli anni, la riparazione dei calcestruzzi nei punti più danneggiati e la rimozione della ruggine dai ferri delle armature.

L'importo dei lavori è di 200mila euro, l'impresa che li realizzerà è la Ediscalvi 08 Srl.

Quello di via Trenti sarà inoltre il primo cantiere con cartellonistica dedicata con logo PNRR e progetto di comunicazione specifico e compone un piano di interventi di manutenzioni straordinarie dei ponti più ampio: sei, in questa fase, nel complesso, le azioni previste che, - in un caso (il ponte di via Saccona) - porteranno anche al completo rifacimento dell'infrastruttura.

Nel complesso gli investimenti previsti sono di circa un milione di euro, realizzati tutti con fondi Next Generation EU.

"È un giorno importante - dice il sindaco Alan Fabbri -: entriamo infatti nella fase di messa a terra delle opere, in una sfida epocale, quella del PNRR: con questi primi cantieri si realizzeranno interventi rilevanti e necessari per la viabilità, la sicurezza e la qualità delle infrastrutture. Nel complesso sono quasi 80 i milioni di euro intercettati nell'ambito del PNRR, che porteranno anche e soprattutto a realizzare nuove opere di grande importanza strategica per la città".

L'assessore Andrea Maggi, delegato al Recovery Fund e ai lavori pubblici, ha recentemente firmato una direttiva per la valorizzazione delle opere pubbliche da realizzare nell'ambito di interventi finanziati con risorse derivanti dal NextGenerationEu: questi cantieri saranno così immediatamente identificabili con logo specifico e specifici cartelli informativi. "Oggi si compie il primo passo - dice - per passare dai progetti alle opere".

Al primo cantiere finanziato con i fondi europei del nextGeneration EU, ne faranno seguito altri, già inseriti dall'Amministrazione in un piano di manutenzioni straordinarie.

Il 7 novembre sarà la volta dell'avvio dei lavori, da 250mila euro - realizzati dalla ditta Geo Costruzioni di Tresignana - per la conservazione del ponte di Spinazzino sul canale Cembalina (si tratta del ponte storico, non di quello di recente inaugurazione), che consentiranno di riparare i segni del degrado, in particolare, del copriferro in calcestruzzo dei pilastri delle pile a partire dalla quota di pelo libero dell'acqua e i danni visibili sulle spalle in muratura. Saranno inoltre realizzate opere di rinforzo, impermeabilizzazione, pulizia e protezione delle armature in acciaio e l'installazione di pluviali.

Sempre a novembre altri due cantieri PNRR sono in programma, riguarderanno i ponti di via Motta e di via Saccona.

Nel primo caso si interverrà con opere di riparazione e rinforzo delle strutture principali, sia sulle parti in muratura, sia sull'impalcato. Per il ponte di via Saccona (che attraversa lo scolo denominato "Roncagallo") è invece prevista la completa demolizione e la sua ricostruzione con nuove strutture portanti in calcestruzzo armato. I lavori sono stati aggiudicati all'impresa Stradedil Srl di Boccassuolo, per un importo complessivo di 350mila euro.

A dicembre di quest'anno sarà invece la volta dell'inizio lavori sui ponti di via Sabbiosa (in cemento armato ad unica travata in appoggio su due pile centrali) e di via Panigalli (ad arco in muratura a due teste e muri andatori a tre teste), destinatari di uno stanziamento di 250mila euro.

Nel primo caso saranno installati nuovi giunti stradali in corrispondenza delle due spalle, nel secondo si procederà alla ricostruzione, al consolidamento e alla protezione dei muri, all'inserimento di tiranti metallici, al consolidamento della volta e della muratura, all'installazione di nuovi cordoli sulla sommità e - a completamento - anche alla realizzazione di opere di protezione spondale. I lavori sono stati aggiudicati alla ditta Moretti Srl di Ferrara.

Saranno successivamente programmate le opere di completamento del ponte Bonzagni per un importo pari a 145mila euro che comporteranno il rifacimento dei giunti di dilatazione, la verniciatura protettiva delle strutture e la posa di nuovi discendenti per lo smaltimento delle acque meteoriche, lavori affidati alla ditta Stevanato Prodotti e lavori speciali SRL e l'installazione di nuove barriere di sicurezza sul ponte Ferraresi, affidate alla ditta P.B.S. Srl per l'importo di 570mila euro.

(Ferrara Rinasce)

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