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Centro Donna Giustizia: "DiversaMente", incontri per conoscere e comprendere

13-01-2023 / A parer mio

Superare stereotipi, pregiudizi e stigma sociale che accompagnano le vite di tutti coloro che escono dagli schemi, a volte rigidi, della normatività e subiscono forme di discriminazione. Questo lo scopo del progetto DiversaMente, promosso dalle associazioni Centro Donna Giustizia, Dammi la mano, Arcigay Ferrara Gli Occhiali d'Oro e Lo Specchio, che sono antenne regionali contro le discriminazioni, con il patrocinio del master dell'Università di Ferrara "Tutela, diritti e protezione dei minori". Il progetto è realizzato con il contributo della Rete regionale contro le discriminazioni.

Tutti gli incontri, rivolti in particolare a genitori, caregiver, educatori e insegnanti, si terranno alla sala della Musica in via Boccaleone, 19 dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30.

Si partirà sabato 21 e sabato 28 gennaio con "Identità: orientamento sessuale e identità di genere", workshop che sarà tenuto da Manuela Macario, presidente di Arcigay Ferrara e Valeria Ruggeri del Centro Donna Giustizia. Escludere l'esistenza di diversità dall'ampia composizione del mosaico umano, significa porre le basi per fenomeni di inclusione-esclusione che possono mettere il prossimo in una condizione di inferiorità e di subalternità. Se assumessimo invece che è proprio attraverso le diversità che si costruisce la nostra identità e che non esiste identità senza alterità, potremmo abitare il mondo e guardare l'altro in modo diverso, rimanendo fedeli a noi stessi ed attenti alle esigenze degli altri. 

A seguire, sabato 4 e sabato 11 febbraio con il workshop "Se(ss)olo potessi parlarne: la sessualità negata delle persone con disabilità" tenuto da Max Ulivieri, docente e formatore, si parlerà della sessualità delle persone con disabilità. Tra le varie discriminazioni subite dalle persone con disabilità c'è infatti anche quella di essere viste come asessuate, prive di desideri, con corpi che non rientrano nei canoni della normalità e quindi poco piacenti. Il workshop si pone quindi come obiettivo quello di mettere al centro il diritto alla sessualità e di decostruire stereotipi e pregiudizi dei partecipanti, anche inconsci, legati alla tematica.

Il tema della genitorialità sarà invece affrontato sabato 18 e sabato 25 febbraio con "Adozioni e affidi: genitori si diventa", tenuto da Paola Bastianoni, docente di Unife. L'informazione e la narrazione che si costruiscono attorno al mondo dell'adozione e dell'affido, possono fare la differenza nel contrastare letture semplicistiche e pregiudizi che colpiscono genitori e figli. Luoghi comuni come quello sul rapporto genitoriale, vero solo se di sangue, alimentano le discriminazioni nei confronti di chi sta fuori dai canoni della normalità presunta. Il progetto intende valorizzare la scelta delle famiglie adottive e affidatarie di accogliere la diversità in quanto valore e ricchezza. Il workshop si pone quindi l'obiettivo di diffondere conoscenza e consapevolezza sulla tematica e di fornire ai e alle partecipanti uno spazio sicuro di confronto che favorisca lo scambio di esperienze.

Ogni workshop sarà seguito da un laboratorio teatrale condotto da Andrea Zerbato, EducAttore.

Concluderanno la rassegna il laboratorio teatrale condotto da Andrea Zerbato, sabato 4 marzo dalle 10 alle 13 e un incontro di chiusura nella mattinata del 18 marzo dalle 10 alle 13.

Il ciclo di incontri ha come scopo l'accompagnare i partecipanti in un percorso formativo / laboratoriale che consenta di attraversare le diversità con uno sguardo nuovo, al di fuori di schemi di pensiero rigidamente normati e stigmatizzanti, di superare lo stigma sociale che ancora agisce sulle identità delle persone, sull'approccio alla sessualità e alla genitorialità, temi che le associazioni coinvolte, già antenne regionali contro le discriminazioni, rilevano come più problematici, come origine e causa di condizioni di malessere, isolamento sociale, esclusione e marginalità.

Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere all'indirizzo email: diversamente23@gmail.com.