Ferrara, 05/05/2023.   Alla presenza dei tifosi ferraresi e di parte della giunta municipale, nonché degli atleti granata, la Fondazione FeNice e l'Amministrazione comunale hanno rilanciato la loro salda volontà di una ripartenza della pallacanestro ferrarese ad alto livello.

"Ringrazio il vicesindaco, la Fondazione FeNice, la prima squadra 4 Torri e la storica Ultima Legione, e tutti i tifosi qui presenti", fa gli onori di casa il patron Luigi Moretti.

"È un anno particolare: sono settantacinque anni di 4 Torri, cent'anni dalla nascita di Caneparo, e trenta di presidenza per me. E voglio ricordare un amico, che se n'è andato pochi giorni fa: Giuliano Mezzadri. La 4 Torri è una società storica, quest'anno la C con i giovani si è scontrata con molte difficoltà: ma anche una retrocessione ci servirà per fare esperienza, sono tutti bravi ragazzi e bravi giocatori, ci rifaremo sicuramente".

Protagonista della serata è la Fondazione FeNice, che sta lavorando per rilanciare la palla a spicchi ferrarese: "La Fondazione con Riccardo Maiarelli, Stefano Calderoni e Paolo Piazzi, qui presenti, ha mostrato unità di intenti, con imprenditori sani e ferraresi: serve lavoro, ma sono fiducioso", prosegue il presidente granata. "Non si farà il passo più lungo della gamba, ma auspico che la pallacanestro riparta da una B d'Eccellenza. Io darò tutto il mio impegno per far sì che il progetto possa decollare".

Ospite della serata il vicesindaco Nicola Lodi: "La 4 Torri è una bella famiglia e una realtà difficile da trovare. Il presidente Moretti ci mette il cuore e l'anima, tutti i giorni da trent'anni. Ringrazio lui e la Fondazione FeNice per questo atto di coraggio e di responsabilità, sono certo che porterete in alto il basket, perché amate lo sport".

Presente anche l'assessore all'Ambiente Alessandro Balboni: "Complimenti a tutta la 4 Torri, il Barco è fortunato ad avere questo evento. Lo sport è attento al sociale, anche in un quartiere complicato, che spero abbia apprezzato gli interventi che stiamo portando avanti sul fronte ambientale. È un piacere essere qua, in bocca al lupo per la nuova avventura".

Non poteva mancare in una serata all'insegna dello sport l'assessore Andrea Maggi: "Conosco la 4 Torri da quando frequentavo casa Cini, ce l'ho nel cuore. Il basket ha avuto molti problemi, ma vuole rinascere. L'Amministrazione comunale ha la volontà di contribuire a questa rinascita concretamente, stiamo lavorando per sistemare il palasport, e tra un mese ospiteremo la finale di Serie B, con Ferrara al centro dell'attenzione nazionale del basket: è un'occasione da cogliere per far capire che vogliamo ripartire con la pallacanestro. A breve investiremo anche sulla palestra della 4 Torri: la nostra città ha bisogno di pallacanestro".

Concludono gli esponenti della Fondazione, a partire da Riccardo Maiarelli: "Non potevamo non aiutare il basket a Ferrara, sarà complicato ma ci sarà tutto l'impegno necessario: restate vicini e aiutateci a raggiungere l'obiettivo, tutti insieme ce la faremo".

Chiude Stefano Calderoni: "Vogliamo ripartire, perché prima di tutto siamo tifosi, e non potevamo accettare che in una notte quarant'anni di basket ferrarese finissero nel cestino. Siamo aperti alla gente seria che vorrà dare una mano, e ci sarà una sorta di azionariato popolare: i tifosi saranno i primi azionisti, perché chi vive il basket è il vero testimone dei valori dello sport. Siamo riusciti a coinvolgere le società giovanili, senza dividerci, e tutte vogliono dare un futuro ai giovani, facendo dello sport una grande esperienza sociale".

E conclude con un "Forza frara alè" tra gli applausi dei presenti.

A cura dell'organizzazione 4 Torri Pallacanestro Ferrara

 

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