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"Ferrara: Ciak su un territorio": Giovedì 29 Giugno proiezione di "Lei mi parla ancora" (2021) di Pupi Avati. Ore 21 Corte interna Palazzo Roverella

27-06-2023 / A parer mio

Ferrara, 27/06/2023. Anche quest'anno il Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese proporrà due film per la rassegna "Ferrara: Ciak su un territorio".

L'appuntamento è per Giovedì 29 Giugno quando sarà proposto "Lei mi parla ancora" (2021) di Pupi Avati 

Il Giovedì successivo 6 Luglio quando invece verrà proiettato il film di Vittorio De Sica "Il giardino dei Finzi Contini"(1970), Oscar per il miglior film straniero nel 1972. .

Le proiezioni avranno luogo, alle ore 21, nella Corte interna di Palazzo Roverella, sede del Circolo dei Negozianti in Corso Giovecca, 47 a Ferrara che insieme a C.D.S. Cultura OdV promuovono il Centro sul Cinema ferrarese, diretto dal critico e storico del cinema Paolo Micalizzi.

Apre, quindi, "Ferrara: Ciak su un territorio" il film di Pupi Avati "Lei mi parla ancora" che per gran parte è stato girato nella nostra città ed a Ro Ferrarese, luogo in cui abitavano i veri protagonisti della vicenda narrata. Cioè Rina e Giuseppe Sgarbi, autore del romanzo autobiografico che dà il titolo al film di Pupi Avati , scritto nel 2016 alla bella età di 95 anni. Il romanzo porta il sottotitolo di "Memorie edite e inedite di un farmacista " e protagonista è appunto un anziano farmacista rimasto vedovo dopo sessantacinqueanni di matrimonio.

I ricordi della sua storia d'amore con la moglie riaffiorano in lui con lucidità e ricchi 0dettagli. La figlia dell'uomo, una note editrice, cioè Elisabetta Sgarbi che insieme al fratello Vittorio è molto nota nella vita culturale italiana, decide di assumere uno scrittore affinché scriva un romanzo sulla vita dei genitori basandosi sui ricordi del padre.

Ne scaturisce un film che è soprattutto una storia d'amore, quella tra Nino e Rina, un amore che dura oltre la morte. Ad interpretare i due protagonisti sono Renato Pozzetto e Stefania Sandrelli, mentre lo scrittore che aiuta Giuseppe Sgarbi a ricordare il passato è interpretato da Fabrizio Gifuni.

Attraverso questa storia Pupi Avati ha voluto affrontare il presente della terra emiliano - romagnola e il suo meraviglioso passato, dove accanto alla modernità esiste il grande fascino delle sue tante memorie. Un territorio che il regista bolognese Pupi Avati conosce molto bene ed ha raccontato nella maggior parte dei suoi film, di cui una decina girati nel ferrarese.

La proiezione di "Lei mi parla ancora" sarà preceduta da un Saluto del Presidente del Circolo Negozianti Paolo Orsatti e da un'introduzione di Paolo Micalizzi.

Sarà anche presente il Direttore della fotografia Cesare Bastelli che darà una sua testimonianza sulla realizzazione di questo film, di cui ancora una volta è stato collaboratore di Pupi Avati.

Informazione a cura del Centro Documentazione Studi e Ricerche Cinema Ferrarese

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