L'ASSESSORE GULINELLI: "CHE HA SAPUTO COGLIERE LA BELLEZZA E IL MISTERO DELLA REALTÀ"

Ferrara, 7 dic - "Ora Roberto Pazzi riposerà tra i Ferraresi illustri. È un atto dovuto a una figura che, attraverso la sua scrittura, ha fatto conoscere Ferrara nel mondo. Appassionato scrittore e poeta, mai nessuno ha saputo, come lui, vivere la città come luogo dell'anima. Non potevamo che omaggiarne la memoria custodendo la sua salma dove riposano i grandi". Così il sindaco Alan Fabbri, in occasione dell'ultimo saluto all'intellettuale.

Il funerale di Roberto Pazzi, scomparso sabato 2 dicembre scorso all'età di 77 anni, si è tenuto questa mattina, 7 dicembre, con una commossa cerimonia nella chiesa di San Cristoforo della Certosa monumentale di Ferrara.

Moltissimi sono stati i presenti che hanno voluto dare l'ultimo saluto allo scrittore, tra cui, in rappresentanza del Comune, l'assessore Marco Gulinelli, oltre all'editrice Elisabetta Sgarbi insieme a Eugenio Lio, e Marcello Corvino direttore artistico del Teatro Comunale.

"Oggi - dice l'assessore alla Cultura Marco Gulinelli - ci sentiamo tutti più poveri per la sua scomparsa, ma anche consapevoli della ricchezza che ci ha donato. Roberto Pazzi è stato un poeta, un grande poeta, che ha saputo cogliere la bellezza e il mistero della realtà e trasformarli in versi".

Dopo dodici anni di collaborazione al Corriere della Sera, fu opinionista al QN Quotidiano Nazionale e collaboratore del New York Times. A Ferrara aveva fondato nel 2014 Itaca, la scuola di scrittura creativa, patrocinata dal Comune. Le sue opere sono state tradotte in 26 lingue.

Il suo esordio narrativo fu nel 1985 con Cercando l'Imperatore.

Tra i titoli più celebri La città volante (1999), finalista al Premio Strega, Conclave (2001) e L'erede (2002). Aveva appena consegnato il suo ultimo lavoro, il libro Doppia Vista, alla casa editrice La Nave di Teseo.

La salma del poeta è ora ospitata nella cella degli uomini illustri della Certosa, che sin dal 1835 raccoglie le spoglie delle grandi personalità cittadine.

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