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"Via Crucis, Via Lucis": venerdì 15 marzo 2024 alle 20:30 nella basilica di San Francesco a Ferrara, drammatizzazione nella basilica di San Francesco a cura di Carlo Tedeschi

08-03-2024 / A parer mio

Venerdì 15 marzo 2024 alle 20:30 nella basilica di San Francesco a Ferrara avrà luogo la rappresentazione "VIA CRUCIS, VIA LUCIS. Interpretazione del pensiero di Giovanni, il discepolo che egli amava", drammatizzazione, regia e commenti a cura di Carlo Tedeschi. L'iniziativa è promossa dalla Diocesi di Ferrara.

Via Crucis drammatizzata, nata da una richiesta di Padre Luciano Catalano della parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo di Bagheria per il Venerdì Santo della Pasqua del 2012, può essere rappresentata anche all'interno delle Chiese. Più volte infatti, oltre che nei teatri, è stata messa in scena in tantissime parrocchie d'Italia, come Venezia, Civitavecchia, Assisi, Caltanissetta, ma anche nel Santuario della grotta di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo in Puglia e in tante altre città.

Presentazione del regista Carlo Tedeschi - Ognuno porta una croce: la propria! Più o meno grande, ingombrante o pesante... è sempre una croce. Occorre darne un senso, un fine per poter continuare... continuare a sopportare ciò che non vorremmo ma che, ineluttabilmente, ogni giorno, puntuale, si ripresenta. Un ristoro... un conforto... potrebbero essere l'inizio di una qualche risoluzione... conversione... chissa...
Ora assisterete alla rappresentazione "via crucis, via lucis", strada della croce, strada della luce.
Non può certo risolvere né convertire, ma donare un conforto, un ristoro, sì! Lo vivrete!
Sono immagini parole, musiche, emozioni... della croce più luminosa, quella di gesù che rivive sulla scena, è la croce della sua vita. Dico vita e non morte perché è stata proprio la sua croce a ridonargli la vita e a mutare il corso della storia dell'umanità. E' il testimone giovanni, il discepolo che egli amava, che ve la racconta la croce di gesù, attraverso i propri occhi, le proprie emozioni. I suoi occhi sono anche gli occhi e le emozioni dei nostri figli, dei nostri giovani, di chi amiamo, che ci guardano portare ogni giorno la nostra personale croce e, se lo faremo con dignità e amore, trasmetteremo loro la stessa dignità e amore con cui porteranno la loro!

Link a video tratto da rappresentazione https://youtu.be/ypYJLNC_1a8?feature=shared

Immagini scaricabili: