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giovedì, 10 ottobre 2024.

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DIGITALIZZAZIONE DEI REGISTRI DI STATO CIVILE, VERSO L'ABBANDONO DEI VECCHI REGISTRI CARTACEI: IL COMUNE CANDIDA UN NUOVO PROGETTO PNRR.

29-08-2024 / Punti di vista

SAVINI: "PROSEGUE LA VOLONTÀ DI MODERNIZZARE LE STRUTTURE COMUNALI E VELOCIZZARE I SERVIZI PER IL CITTADINO" 

CANDIDATO ANCHE UN PROGETTO PER IMPLEMENTARE L'INTEROPERABILITÀ DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE. AMMESSO IL PROGETTO DI INVESTIMENTO IN CYBERSECURITY

Ferrara, 29 ago - Nell'ottica di una sempre maggiore e migliore digitalizzazione dei servizi, il Comune di Ferrara candida due nuovi progetti, nell'ambito del PNRR, per un valore complessivo di oltre 74 mila euro. 

Si tratta della candidatura ai nuovi bandi per finanziare, nel primo caso, la digitalizzazione dei registri dello Stato Civile, volta a sostituire in futuro l'utilizzo dei vecchi registri cartacei e, nel secondo caso, per intercettare un finanziamento per incrementare il livello di digitalizzazione dello Sportello unico per le attività produttive. 

"Tra gli obiettivi di mandato dell'Amministrazione comunale, quelli volti alla transizione digitale e alla facilitazione dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini svolgono un ruolo fondamentale - spiega l'assessore con deleghe al PNRR, ai servizi informativi e anagrafe Francesca Savini -. Per questo candidiamo due nuovi progetti, che intendono garantire un miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino e alle imprese, una maggiore attenzione e una velocizzazione delle procedure. In particolare, quello della digitalizzazione e dell'informatizzazione dei servizi dell'anagrafe intende abbandonare progressivamente l'utilizzo dei vecchi registri cartacei, con l'obiettivo di ridurre, anche in questo ambito, i tempi di attesa e di evasione delle richieste", specifica l'assessore Savini.

Questi bandi non sono che gli ultimi a livello temporale cui il Comune ha partecipato per digitalizzare e semplificare i servizi della pubblica amministrazione. Tra questi c'è anche il progetto di investimento in Cybersecurity, che è stato ammesso lo scorso 8 luglio ed è ora in attesa della graduatoria. L'importo richiesto è di oltre 1 milione di euro (1.181.048,25 euro).

(Ferrara Rinasce)