Ferrara, 25 febbraio 2025 - "In merito al grave episodio di violenza che si è verificato nella notte tra sabato e domenica nei pressi del parcheggio Diamanti - dichiara l'assessore comunale alla Sicurezza Cristina Coletti - l'Amministrazione è pienamente consapevole delle problematiche presenti nella zona. Ci troviamo purtroppo di fronte a un fenomeno di portata nazionale, quello delle baby gang e delle aggressioni di gruppo perpetrate per futili motivi. Si tratta di un fenomeno complesso e multiforme, difficilmente riconducibile a un'unica matrice di disagio sociale, fragilità giovanile o altre cause isolate. Richiede pertanto un approccio integrato che coinvolga istituzioni, forze dell'ordine, scuole e famiglie.

Per quanto riguarda specificamente la nostra città, l'Amministrazione è determinata a fare tutto ciò che è in suo potere per prevenire il ripetersi di simili episodi. Porteremo con urgenza il tema sul tavolo del prossimo Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, convocato per questo giovedì, e chiederemo un'azione coordinata e intensificata da parte di tutte le forze dell'Ordine.
All'interno del parcheggio sono inoltre presenti delle telecamere di Ferrara Tua: le immagini verranno consegnate agli inquirenti per cercare di risalire agli aggressori.
Come Amministrazione, continuiamo e continueremo ad essere presenti sul territorio e nella zona critica, dove la Polizia Locale effettua controlli sistematici nell'area per garantire la sicurezza dei cittadini.

I giovani, come nel caso delle vittime di questa aggressione, spesso provengono da fuori città per trascorrere il weekend insieme, socializzare e divertirsi. Non è accettabile che episodi di violenza come questo possano scoraggiare chi desidera fruire degli spazi della nostra città per trascorrere insieme una serata in condizioni di sicurezza. Ferrara deve continuare ad essere una città sicura per tutti. Esprimo la mia piena solidarietà e vicinanza ai cinque ragazzi aggrediti e alle loro famiglie, e assicuro il nostro impegno concreto nel contrastare ogni forma di violenza in città".