"Federico Aldrovandi: 20 anni dopo", un incontro pubblico rivolto a giornalisti e cittadini
07-08-2025 / A parer mio

L'Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell'Emilia-Romagna in collaborazione con l'Associazione Stampa Ferrara, i giornalisti Nicola Bianchi e Daniele Predieri, l'Associazione Stampa Emilia-Romagna e Fnsi ha organizzato per sabato 20 settembre 2025 nella Sala Estense di Piazza Municipio 14 a Ferrara un seminario di formazione rivolto ai giornalisti e aperto ai cittadini dal titolo "Federico Aldrovandi: 20 anni dopo". L'iniziativa ha il Patrocinio del Comune di Ferrara.
L'incontro pubblico punta a fornire strumenti utili per approfondire tutti gli aspetti, legali, deontologici e pratici, sulla vicenda di Federico Aldrovandi (deceduto 20 anni fa durante un controllo di polizia) con il contributo di giornalisti, giudici, amministratori, poliziotti e amici di Federico che, nei diversi ruoli, hanno seguito l'evoluzione della vicenda.
La partecipazione è gratuita e le iscrizioni per i giornalisti sono disponibili su piattaforma nazionale dedicata alla formazione (4 crediti formativi). L'accesso ai cittadini è consentito fino ad esaurimento dei posti della sala.
Questo il programma dettagliato del seminario pubblico di sabato 20 settembre 2025:
9:00 - 9:30 Registrazione dei partecipanti
9:30 - 13:30
> Saluti di Antonella Vicenzi (giornalista, presidente Associazione Stampa Ferrara) e Paolo Maria Amadasi (giornalista, presidente Associazione Stampa Emilia-Romagna)
Introduzione e coordina l'evento Alberto Faustini (giornalista, portavoce del vicepresidente del CSM e presidente del Premio Estense)
> Relazioni:
- Le parole della giustizia: "Federico morto a 18 anni senza una ragione"
Francesco Maria Caruso (giudice, ha scritto la sentenza del processo di primo grado. Nei decenni seguenti ha deciso le sentenze dei processi Aemilia e sulla strage di Bologna)
- La pena per i poliziotti: "Non comprendo tanta bestialità in divisa"
Francesco Maisto (giudice, garante dei detenuti a Milano, all'epoca presidente del tribunale di sorveglianza di Bologna)
- La trasparenza negli atti e la vicinanza alla famiglia
Luigi Savina (prefetto, già questore di Ferrara, vice capo della Polizia di Stato)
- Il rumore delle parole: la legge sul reato di tortura spesso collegata a questo e altri casi
Francesca Zanni (giornalista e podcaster; autrice di un podcast sulla vicenda Aldrovandi)
- La città e il coraggio delle parole: "Ferrara non accetta intimidazioni da parte di nessuno"
Tiziano Tagliani (già sindaco di Ferrara, avvocato, è stato testimone della prima fase e poi "garante" delle indagini)
- La forza della piazza: "Oggi la memoria per Federico è un atto politico"
Andrea Boldrini (Comitato 2005/2025, amico di Federico e riferimento del Comitato Aldrovandi)
Conclusioni di Alessandra Costante (giornalista, segretario generale Fnsi)
(Comunicazione a cura di Assostampa Ferrara)
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