Ferrara, 18 novembre 2025 - "Ferrara non è un paese per nomadi. Non lo è più, e se non fosse chiaro lo ribadiamo. Questa città non diventerà un centro di accoglienza a spese dei ferraresi." Con queste parole il sindaco Alan Fabbri commenta l'intervento condotto dalla Polizia Locale giovedì 13 novembre sotto i portici di via Gobetti, nel cuore del centro storico e a pochi metri dalla Cattedrale.

Nella serata, a seguito di una segnalazione, gli agenti sono intervenuti per un bivacco che aveva occupato il marciapiede rendendo difficoltoso il passaggio dei pedoni. Giunti all'altezza del civico 10 intorno alle 21:05, hanno riscontrato la presenza di otto persone che avevano allestito giacigli di fortuna con cartoni e coperte, trasformando l'area in un accampamento improvvisato. L'area rientra nella zona di tutela del Regolamento di Polizia Urbana, che protegge il decoro del centro storico.

Le persone identificate sono state sanzionate con una multa amministrativa e raggiunte da un ordine di allontanamento (Daspo urbano) della durata di 48 ore, misura che prevede sanzioni più severe in caso di recidiva.

Non si è proceduto ad attivare i servizi sociali, in quanto non erano presenti minori.

"Ringrazio la Polizia Locale per il rapido intervento e per aver fatto rispettare le regole che tutelano il decoro del nostro centro storico," dichiara il sindaco Alan Fabbri. "In assenza di minori non riteniamo corretto coinvolgere i servizi sociali o prevedere forme di accoglienza che finirebbero per gravare sulle tasche dei cittadini. Ferrara non diventerà un centro di accoglienza a spese della collettività: su questo punto saremo sempre chiari e determinati. Non possiamo abbassare la guardia: invito tutti a continuare a segnalarci situazioni analoghe, perché interverremo ogni volta con fermezza. Nomadi e bivaccatori potranno forse trovare accoglienza altrove, ma non qui."

(Comunicazione Sindaco)

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