Comune di Ferrara

martedì, 06 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > La segnalazione: Confindustria Ferrara. Gli uomini, la storia, il palazzo a cura di Leopoldo Santini

La segnalazione: Confindustria Ferrara. Gli uomini, la storia, il palazzo a cura di Leopoldo Santini

14-01-2008 / A parer mio

di Giuseppe Muscardini

Di questo libro, uscito in prestigiosa veste tipografica, si dirà anzitutto che è destinato a durare. Non si riscontrano altre pubblicazioni recenti, o almeno non così documentate, sulle vicende storiche dell'industria ferrarese. L'idea diventa poi convinzione quando si leggono i densi contributi iniziali a firma del Presidente della Confindustria Ferrarese Piero Puglioli, del Presidente nazionale di Confindustria Luca di Montezemolo e del Rettore dell'Università di Ferrara Patrizio Bianchi. Non le usuali presentazioni di chi si degna dietro insistenze e pressioni di apporre la propria firma su un testo preparato da altri, per meglio qualificare un libro; ma l'espressione di un autentico sentire, dettato da un coinvolgimento autentico e personale, ognuno sotto l'egida dell'istituzione che rappresenta, nella comune volontà di documentare la storia dell'industria ferrarese. Il senso di appartenenza ai rispettivi organismi societari rende concordi i tre alti dirigenti sul bisogno di lasciare alle future generazioni una messe di testimonianze su ciò che la Confindustria ferrarese ha prodotto sul piano associativo, non ultima l'istituzione nel 1965 del Premio Estense, che in oltre quarant'anni ha richiamato a Ferrara le più autorevoli personalità della cultura italiana.
Ben documentate, a questo proposito, sono le pagine del curatore del libro Leopoldo Santini, da sempre amico delle istituzioni culturali della nostra città, bibliofilo accreditato che non ha mai lesinato il suo aiuto agli studiosi e ai giovani, mettendo a disposizione una ricchissima biblioteca costituita in anni di ricerche condotte sul mercato antiquariale. Leopoldo Santini ricostruisce fedelmente non solo le vicende di sessant'anni di Confindustria ferrarese, ma opportunamente fornisce le biografie complete degli uomini che l'hanno presieduta e diretta. Ne escono "medaglioni" biografici di sicuro interesse per coloro che - studiosi locali o semplici curiosi - vorranno dedicare attenzione all'operato di quegli uomini. Uomini che hanno onorato il loro impegno all'interno di un palazzo storico di grande suggestione, dove ancora pare di avvertire i segni di quell'empito giovanile, di quelle intuizioni letterarie e figurative, che contrassegnarono il noviziato artistico di Filippo de Pisis, abitante del palazzo insieme alla famiglia di origine. Al pittore ferrarese, e alla sua presenza nel palazzo, dedicano attenzione Giorgio Franceschini, Paola Zanardi ed Andrea Buzzoni, mentre Angela Ghinato, Fausto Lanfranchi e Leopoldo Santini sono autori di pregevoli contributi sulle famiglie Grana e Calcagnini-Estense, su Gaetano Giglioli, su Giovanni Grosoli, su Alberto Marvelli ed Emilio Arlotti, pure abitanti del palazzo nell'ampio volgere di secoli che va dal Cinquecento all'ultima guerra. Approfondimenti al riguardo si devono ai preziosi saggi contenuti nel volume a firma di Marinella Mazzei Traina, di Ernesto Peverada sull'Oratorio Grosoli, di Romeo Sgarbanti e di Antonella Guarnieri. La storia del palazzo, oggi sede di Confindustria Ferrara, necessitava di un'appropriata documentazione che ne mettesse in evidenza, attraverso le belle fotografie realizzate dagli Studi Le immagini di Luca Lavagna e da Foto-Benini, le trasformazioni e i sapienti restauri che oggi ne fanno un luogo storico connotato da grande cura conservativa.
Non è dunque azzardato ribadire che il libro è destinato a durare nel tempo: a pochi mesi dalla pubblicazione lo si percepisce dall'interesse che desta fra gli abituali frequentatori delle biblioteche cittadine, ben sapendo quanto l'utenza rappresenti da sempre un utile osservatorio.

Confindustria Ferrara. Gli uomini, la storia, il palazzo, a cura di Leopoldo Santini, Ferrara, Edisai, 2007.