Una proposta di confronto
16-06-2006 / Punti di vista
Sono convinto che la discussione e il confronto debbano avvenire sempre nelle sedi proprie (soprattutto sugli argomenti più delicati per la salute dei cittadini), senza mescolare fra loro scienza, spettacolo e polemica politica. Ma una sede deputata ad ascoltare e discutere, con chiunque sia in grado di aggiungere qualche conoscenza ai vari problemi della città, sono proprio le Commissioni Consigliari. In questo senso, non mi dispiacerebbe se la Commissione sui problemi ambientali e quella sui problemi della salute convocassero una sessione sulla questione delle cosiddette micropolveri e "nanoparticelle". Penso che sarebbe giusto invitare a parlare del tema l'Arpa Regionale, la "Commissione Prodi", gli Assessori all'Ambiente e alla Salute di Comune e Provincia, la Usl e anche il Dr. Montanari. Non spetta a me decidere, ma mi parrebbe utile avviare un confronto più equilibrato e di merito su un tema tanto sentito.
Naturalmente, l'utilità reale del confronto dipenderà da quanto la discussione riesce a distinguere tra argomenti scientifici (il più possibile oggettivi) e argomenti politici (necessariamente soggettivi). Per parte mia, ho già detto più volte che mi impegno a tener conto, nelle decisioni da assumere, delle oggettività scientifiche che emergeranno su questo e altri temi.