Comune di Ferrara

lunedì, 05 maggio 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Cona: alla ricerca del tempo perduto

Cona: alla ricerca del tempo perduto

05-06-2007 / Punti di vista

di Gaetano Sateriale

Nei giorni scorsi si è svolta la terza verifica sullo stato di avanzamento del cantiere di Cona. La commissione di collaudo sembra aver rilevato che il cantiere di Cona non è ancora decollato come dovrebbe e che nemmeno la nuova tabella di marcia definita a marzo è stata rispettata. Azienda ospedaliera e impresa costruttrice calcolano un ritardo complessivo di almeno 3 mesi. Da qui l'idea di spostare in avanti di altrettanti mesi la data di consegna. Io credo che questa richiesta non sia accettabile.
È senz'altro vero che sono intervenute complicazioni normative (ad esempio quelle sui rischi sismici) che necessitano di rilevanti modifiche della progettazione. Ma i ritardi della fase progettuale possono essere recuperati nel momento in cui si passa (sul serio) alla realizzazione del nuovo ospedale. Come abbiamo già detto, è inimmaginabile che un cantiere così grande e importante funzioni con gli stessi orari di lavoro di una impresa edile artigiana che sistema un fienile. Se si vuole, è possibile riorganizzare il lavoro nel cantiere (nel pieno rispetto dei contratti e della sicurezza) in modo da recuperare il ritardo.
Su questo punto (prima che si dia luogo a inutili contenziosi) è necessario fare urgentemente un quadro della situazione e decidere il da farsi. Ho chiesto formalmente che a questo confronto siano presenti il Presidente Errani e l'Assessore Bissoni, perché la prima responsabilità istituzionale della realizzazione del nuovo ospedale che la città attende da molti anni spetta, come è noto, alla Regione Emilia Romagna.