Intervento del vicesindaco Rita Tagliati sull'azienda cimiteriale e funeraria di proprietà comunale
I nuovi assetti di Amsefc
16-06-2006 / Punti di vista
di Rita Tagliati
Nota del vicesindaco sull'azienda cimiteriale e funeraria di proprietà comunale
Anche di recente, sulla stampa cittadina sono state pubblicate lettere contenenti valutazioni, più o meno fondate, sull'azienda cimiteriale e funeraria di proprietà comunale.
Amsefc spa, come tutte le aziende ex-municipalizzate che si occupano di servizi cimiteriali e funerari, ha dovuto separare le attività, entro il 31 dicembre 2005, in due diverse società, per obbligo di legge (legge regionale n.19 del 2004). Lo "sdoppiamento", pertanto, non è un capriccio o un esercizio per moltiplicare poltrone.
Il Comune di Ferrara, proprietario al 100% di Amsefc, ha scelto di dar vita ad una nuova srl, derivata da Amsefc, che svolga le attività funerarie ed annesse, in forza di contratti, sul libero mercato. La società "figlia" ha un consiglio di amministrazione composto di sole tre persone. Il Presidente, che siede anche nel cda di Amsefc, non raddoppia l'indennità. I restanti due consiglieri percepiscono un compenso annuale parametrato a quello di altre società a capitale pubblico. La nuova srl è stata dotata di una figura manageriale (direttore) che dovrà operare per l'ampliamento delle attività e per l'affermazione gestionale in nuovi mercati territoriali.
Con la separazione societaria, il Comune ha avviato un percorso evolutivo nel settore, che sarà compiuto entro il 2006, allorché il Comune di Bologna entrerà in Amsefc spa come socio di minoranza. Sono in corso gli approfondimenti tecnici preparatori delle stime peritali, dopo che i due Comuni hanno approvato identiche linee di indirizzo.
In questa fase transitoria il Comune sta operando affiancato dai vertici e dallo staff di Amsefc, impegnati in un lavoro di recupero dati, simulazioni contabili e di pianta organica, nuovo sistema organizzativo, utile a prefigurare la nuova complessa struttura.
Amsefc spa, che non a caso riscuote l'interesse di altre amministrazioni, è attualmente amministrata e gestita positivamente. Lo attestano almeno quattro elementi di valutazione: lo spazio di prestigio guadagnato nello scenario nazionale delle imprese di settore, il costante ampliamento delle attività cimiteriali e funerarie anche fuori dai confini comunali e provinciali, le crescenti quote di mercato nel comparto delle onoranze, la solidità patrimoniale ed economica.
Gli esiti della gestione a consuntivo 2005 attestano il trend positivo delle performance aziendali ed il conseguimento di una cospicua quota di utili di gestione destinati al bilancio comunale.
Il Sindaco ed il vicesindaco di Ferrara hanno più volte affermato, in Consiglio Comunale e nella commissione consiliare, che l'evoluzione del settore cimiteriale e funerario è impostata nell'ottica della crescita e che i nuovi assetti cambieranno anche i presupposti delle nomine sociali e degli incarichi interni, oggi rispondenti ancora alle esigenze dell'azienda comunale del 2004, quando ci si accingeva alla gestione del futuro triennio con le sole novità della neonata spa.