Via Ravenna: nodo critico
15-03-2007 / Punti di vista
di Stefano Cavallini
Gentile direttore, rispondo alla lettera odierna del signor Martelli, relativa a via Ravenna.
Via Ravenna rappresenta realmente un nodo critico della viabilità cittadina. Da tempo il Comune ha messo a punto un progetto per la realizzazione di un collegamento fra via Ravenna e via Comacchio che consenta di evitare l'attraversamento dell'area del cosiddetto "nodo" di San Giorgio. L'ipotesi presentata è stata però contestata da un comitato di residenti con i quali si è svolto un serrato confronto finalizzato a individuare un'alternativa che potesse salvaguardare l'interesse della città limitando i disagi di chi vedrebbe la propria zona attraversata dal nuovo asse viario.
Nel contempo si stanno definendo i progetti di riqualificazione dell'intero attraversamento di San Giorgio per attenuare ulteriormente il carico veicolare.
L'apertura della strada già esistente, che dalla rotatoria di via Ravenna sbuca di fronte a via Boschetto - ipotizzata dal signor Martelli - non è prevista perché sarà realizzato sotto la ferrovia un sottopasso esclusivamente ciclopedonale a servizio della nuova stazione metro.
L'affermazione del lettore che non si proceda "perché un certo assessore Ds del Comune di Ferrara verrebbe disturbato dall'afflusso di auto che fluirebbero proprio davanti alla sua abitazione" è pura maldicenza almeno per due motivi. Il primo è che nessun assessore Ds abita in quella zona; il secondo è che il progetto fin dall'inizio escludeva un collegamento con via Boschetto ad uso degli autoveicoli.