Lo sport ferrarese ha bisogno del sostegno di tutti
08-04-2008 / Punti di vista
di Davide Stabellini*
In relazione alla lettera apparsa sui quotidiani locali il 3 aprile u.s., a firma del Sig. Guirrini, nonché al commento in calce del Direttore de La Nuova Ferrara, desidero fare alcune precisazioni.
In quanto Assessore al Turismo ed allo Sport, rilevo innanzi tutto la scarsa condivisibilità dell'impostazione di fondo, ovvero il fatto che i vari settori dell'azione istituzionale siano vissuti come separati, piuttosto che come parti di un unico progetto organico.
Le esigenze della città sono tutte ugualmente da soddisfare, e la situazione denunciata (presunti finanziamenti per i grandi eventi, problematiche sull'impiantistica sportiva) non è il frutto di diverse priorità del Comune, ma di differenti step nel percorso che l'Amministrazione ha individuato.
In entrambi i casi il Comune ha sostenuto - e continua a sostenere - imponenti impegni finanziari, sia per lanciare iniziative che per fornire alla città gli impianti sportivi di cui si è evidenziato il bisogno, con lo scopo di dare un impulso ed un sostegno iniziali per poi, nel tempo e progressivamente, favorire la crescita dei privati.
Credo che la differenza stia nel fatto che, per quanto riguarda gli eventi, si sia già riusciti ad aprire un canale con l'imprenditoria privata tale da consentire un progressivo disimpegno economico dell'Amministrazione.
Al contrario e, aggiungo, purtroppo, ben diversa è la situazione in ambito sportivo, ove la disponibilità dei privati si limita alla gestione di strutture della cui manutenzione deve continuare a farsi carico il Comune. In un momento di recessione economica come quello in cui stiamo vivendo, le criticità emergono maggiormente e, così, ecco la sensazione di un disinteresse verso l'ambito sportivo. In realtà, i fondi stanziati ogni anno alla voce "impianti" restano tutt'altro che irrisori ma, alla luce dei fatti, è più che mai evidente che sia arrivato il momento che l'azione dei privati si innesti su quella pubblica, per fornire completamento e sostegno.
Contatti in tal senso sono già stati avviati, ma il percorso è ancora lungo difficoltoso. Quello che, come Assessore, posso senz'altro affermare, è che il Comune non ha alcuna intenzione di sottovalutare il problema esposto che, tuttavia, resta da inquadrare in un generale quadro di risorse che deve necessariamente tener conto di tutte le diverse esigenze di Ferrara.
*Assessore allo Sport e Turismo