La rappresentazione data dagli ordini professionali dello stato dell'edilizia a Ferrara non corrisponde ai riscontri operati dall'assessore all'Urbanistica con gli uffici comunali: certo registra una seria difficoltà la gestione dei piani particolareggiati, oggetto peraltro di un'inchiesta per concussione avviata per iniziativa dell'Amministrazione prima di qualsiasi segnalazione degli ordini stessi.
A questa difficoltà, attraverso il riassetto degli uffici e l'inserimento di nuove professionalità, l'Amministrazione porrà rimedio entro il mese di dicembre, essendo in dirittura d'arrivo gli adempimenti amministrativi necessari.
Non è condivisibile, per contro, un giudizio di analoga gravità degli effetti della adozione del Psc: che, non potendo essere la fotografia dello status quo, o peggio la sommatoria delle singole iniziative, è destinato in ogni caso a produrre cambiamenti e a modificare equilibri.
Proprio per affrontare un confronto di merito su questi aspetti - non per riaprire una discussione improbabile sul Psc - e valutare le soluzioni possibili a casi anche molto difformi tra loro è stato fissato l'incontro del 23 novembre: è forse utile precisare che l'assessore e i dirigenti che vi prenderanno parte, fino a prova contraria, godono della fiducia del Sindaco che li ha nominati.