Ieri, 6 febbraio 2008, il Resto del Carlino ha pubblicato una lettera di Nicoletta Roberto che denunciava la gestione dei prodotti alimentari di scarto di un supermercato della città. Con riferimento a questo tema sollevato dalla lettrice del quotidiano, Comune e Provincia di Ferrara ritengono importante mettere in rilievo un progetto attivo dal 2003 nella realtà ferrarese e che ad oggi coinvolge 18 punti vendita di varia tipologia, dal supermercato al negozio di vicinato, oltre a numerose associazioni di volontariato.
Last Minute Market è il nome del progetto il cui obiettivo è trasformare lo spreco in risorsa promuovendo il recupero delle merci invendute, che non hanno più valore commerciale ma che sono ancora idonee al consumo. I beni raccolti sono donati ad enti, associazioni senza fini di lucro e cooperative sociali che offrono assistenza a persone in condizioni di disagio sociale attraverso la gestione di mense, di case famiglia e di altre attività.
Questo progetto oltre a rivelarsi utile per le associazioni, promuove un'azione di sviluppo sostenibile locale riducendo sensibilmente i rifiuti prodotti dai punti vendita e mettendo in moto un circolo virtuoso con ricadute ambientali, economiche e sociali.
Come amministratori di questa città riteniamo molto importante il sostegno a questo progetto con l'obiettivo di una sua espansione sempre maggiore, anche per evitare che si verifichino episodi come quelli riportati nella lettera pubblicata.
Chiunque lo desiderasse può reperire informazioni dettagliate sul progetto visitando i siti internet www.comune.fe.it e www.lastminutemarket.org oppure chiedendo informazioni al numero 0532-418304.