In merito alle consulenze esterne
19-06-2008 / Punti di vista
Con riferimento all'articolo dal titolo "Gli extra pagati in Municipio" pubblicato dalla Nuova Ferrara mercoledì 18 giugno, per completezza di informazione si reputa opportuno venga precisato quanto segue:
1) tutti i dati pubblicati sono tratti dal sito web del Comune sotto la voce "Trasparenza amministrativa" e sono quindi disponibili alla consultazione di tutti i cittadini, non solo ferraresi;
2) la pubblicazione degli incarichi esterni per tutte le pubbliche amministrazioni, compreso quindi il Comune di Ferrara, deve obbligatoriamente avvenire sui rispettivi siti web prima dell'erogazione dei corrispettivi totali o parziali, anche se gli incarichi sono relativi a precedenti esercizi e ciò in forza di quanto stabilito dall'art. 3, comma 54, della legge 244/2007 (Finanziaria 2008). La mancata pubblicazione costituisce per il dirigente illecito disciplinare e danno erariale;
3) gli incarichi pubblicati, come emerge dal giornale, si riferiscono a vari esercizi quali il 2002, il 2003, il 2004, il 2005, il 2006 e il 2007, per cui non è esatto parlare di costi annui come invece risulta dal sottotitolo.
4) gli incarichi pubblicati relativi al 2008 riguardano in massima parte incarichi di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.), attribuiti nel 2007 e prorogati per 6 mesi in attesa della cosiddetta "stabilizzazione" prevista sempre Finanziaria 2008 e già avvenuta il 18 del corrente mese;
5) sulla base del report semestrale che la Giunta è tenuta a presentare in Consiglio in applicazione del Regolamento comunale, gli incarichi attribuiti nel primo semestre dai vari servizi del Comune sulla scorta del programma approvato in Consiglio ammontano complessivamente a euro 137.699,47 a fronte di una previsione di programma di 1.703.140, il che significa che, non solo l'azione di contenimento è già largamente in corso, ma si prevede che al termine dell'esercizio, sulla base dell'andamento del primo semestre, la spesa per incarichi resterà significativamente inferiore alla spesa programmata e quindi ben al di sotto di quel costo annuo di "quasi 2 milioni" indicato nell'articolo.
Resta inteso che, dopo l'esame del Consiglio, il report semestrale, così come successivamente quello annuale, sarà reso disponibile alla pubblica consultazione.
l'Ufficio Stampa