Incentivi per impianti GPL e metano, richiamo alla correttezza
22-07-2008 / Punti di vista
di Stefano Cavallini*
Ho letto con grande attenzione l'allarme lanciato su il Resto del Carlino (vedi nella rubrica 'Lettere e opinioni' del 21 luglio la lettera "Costi alle stelle - impianti a metano, in città 400 euro in più") dal signor "A.T." e devo confermare che anche noi siamo allarmati.
Abbiamo ricevuto da parte di diversi cittadini alcune segnalazioni che lasciano intravedere comportamenti non coerenti con il bando comunale e con le associazioni di impresa (Confartigianato e CNA) abbiamo formalmente richiamato le aziende alla correttezza.
La documentazione che è richiesta per partecipare al bando è semplice, così come la procedura di assegnazione del contributo. Il nostro controllo è assiduo ed i comportamenti irregolari emergono.
Con le Associazioni che raggruppano la maggioranza delle officine abbiamo concordato un elenco dei prezzi per il montaggio dell'impianto GPL e metano per ogni tipo di autovettura, a quel listino occorre attenersi per aver diritto all'incentivo.
Il nostro obiettivo è di consentire alle officine di lavorare e guadagnare il giusto e nello stesso tempo rendere meno oneroso per i cittadini l'intervento di sostituzione dell'impianto di alimentazione.
Ogni tentativo di "fare cartello", di alzare il prezzo concordato o di trattenere il contributo senza defalcarne la quota dalla fatturazione non sarà tollerato. In questi giorni abbiamo aumentato i controlli ed intendiamo moltiplicare gli sforzi per impedire questi comportamenti.
(*)Assessore alla Mobilità e Trasporti