Comune di Ferrara

martedì, 27 maggio 2025.

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"Street bar": gli strumenti normativi a disposizione dell'Amministrazione comunale

05-08-2008 / Punti di vista

di Alberto Bassi

Come esaurientemente illustrato nella conferenza stampa del 25 luglio e nell'incontro con gestori e Confersercenti del 31 luglio, l'ordinanza sui cosiddetti "street bar" è stata predisposta con il contributo importante di diversi uffici del Comune. Sono stati coinvolti il Servizio Commercio, l'Ufficio Affari Legali, il Corpo di Polizia Municipale, e il Servizio Ambiente che dirigo. Direttamente interessato anche dalle paventate azioni di responsabilità (paradossalmente sia da parte dei gestori, sia da parte dei comitati dei cittadini), ritengo necessaria una prima precisazione.
Nonostante le informazioni specifiche che abbiamo fornito a più riprese, si persevera nel presentare non correttamente alcune situazioni come frutto di puntuali scelte dell'Amministrazione, probabilmente nella prospettiva di una contesa da celebrare sui giornali e nell'opinione pubblica prima che al TAR. E' quindi opportuno precisare, ancora una volta, che la normativa attuale sul commercio non consente al Comune di limitare, localizzare, spostare, indirizzare la collocazione di un qualsiasi pubblico esercizio. L'autorizzazione di legge valuta solamente i requisiti soggettivi: se il gestore è "in regola" (requisiti morali, USL, agibilità dei locali...), l'Amministrazione comunale non ha possibilità di negare l'assenso. Non ha neppure gli strumenti di legge per indicare il tipo di attività ammessa o non ammessa (una pizzeria è da questo punto di vista identica a un'enoteca, a un ristorante a tre forchette, a uno "street bar") e, come già detto, nemmeno per indicare o negare localizzazioni specifiche.
Si tratta di materia che dovrebbe esser ben conosciuta dai gestori, dalle associazioni di categoria, dai legali. Continuare ad affermare il contrario, quindi, contribuisce ad ostacolare gravemente le relazioni che, invece, dovrebbero essere orientate a razionalizzare i termini dei problemi e a trovarvi soluzione.

Ing. Alberto Bassi
Dirigente del Servizio Ambiente del Comune di Ferrara