Didi al Canile, non è un problema economico
01-10-2008 / Punti di vista
di *Maria Giovanna Cuccuru e *Paola Cardinali
Con riferimento alla lettera pubblicata ieri - 30 settembre - su il Resto del Carlino a firma del signor Francesco Formai, desideriamo informare i numerosi cittadini che con grande sensibilità e partecipazione hanno chiesto delucidazioni sulla reale situazione, che la restituzione della cagnolina Didi non è assolutamente un problema di natura economica.
Mai, nei vent'anni di attività del Canile municipale, un cane non è stato riconsegnato al proprietario per tale motivo.
Nel rispetto della legge che tutela la privacy, non ci è possibile motivare le verifiche che, assieme al Servizio Sociale che segue da tempo la persona, si stanno effettuando per tutelare il proprietario e il cane, cane al quale devono poter essere garantite almeno condizioni minime di benessere sanitario e fisico.
Didi, una cucciolina dell'età presunta di poco più di un anno, è stata recuperata dagli operatori del canile il 6 agosto, su richiesta della Polizia Municipale, davanti a un locale dove il signor Formai aveva avuto il malore che lo ha costretto al ricovero in ospedale.
La cagnolina sta bene, ha preso peso, è stata sverminata, vaccinata, testata e trattata per la filariasi e la leishmania e le è stato impiantato il microchip di cui era priva.
*Maria Giovanna Cuccuru assessore alla Salute e Servizi alla Persona
*Paola Cardinali presidente associazione AVEDEV Gestore del Canile comunale