Risorse disponibili, sprechi e campagne elettorali
03-12-2010 / Punti di vista
di Tiziano Tagliani *
Cara Consigliera Irene Bregola - in merito a quanto leggo dai giornali - Le ricordo (come Lei ben sa) che per evitare il blocco delle attività a seguito del divieto di assunzione di personale da parte dell'Amministrazione comunale dal Gennaio 2010, abbiamo proceduto sia con incarichi a partire dal settore scuola per la copertura di posti vacanti nei nidi e nelle materne comunale, sia bandendo concorsi pubblici per evitare che i posti ricoperti da personale con incarico a tempo determinato e in scadenza rimanessero scoperti con conseguente paralisi delle attività di molti servizi comunali.
Per i concorsi ci siamo avvalsi di una Agenzia esterna perché, con trasparenza ed immediatezza, predisponesse una prova preselettiva in previsione dell'arrivo di migliaia di domande (ipotesi confermata) e vagliasse i risultati dei test nel giro di pochissimi giorni. L'Azienda, che ha presentato l'offerta più vantaggiosa, è stata individuata con una gara pubblica attingendo dall'albo fornitori già costituito. I costi sono stati recuperati attraverso la tassa di 10 euro che ogni candidato ha versato al momento della domanda.
Nessuno spreco neanche sull'affidamento a Coopser per la manutenzione del parco macchine: fino a due anni fa avevamo 4 meccanici oggi 2 (il terzo è un autista) che sono impegnati a garantire piccole manutenzioni e veloci interventi di ripristino per i 183 veicoli (autovetture, autocarri, moto, ciclomotori, ecc) del Comune. La spesa sostenuta per l'affidamento di alcuni interventi a cura della Ditta esterna è pressoché la stessa che veniva imputata nel bilancio in uscita quando l'attività era svolta internamente. Morale un risparmio pari al costo di due unità lavorative.
In merito al bilancio 2011 il sottoscritto è molto più preoccupato della Consigliera Bregola anche perché il recupero dei diversi milioni di euro che mancano all'appello per effetto dei ridotti trasferimenti dallo Stato e per ridotti incassi derivanti dalla crisi economica, costringerà ad inevitabili riduzioni di spese da non spalmare ovunque ma attraverso una attenta selezione delle priorità.
Sono anche assai sconcertato da atteggiamenti pregiudiziali che al lunedì difendono la scuola, il martedì la cultura, il mercoledì anziani e welfare e il giovedì (come leggo dal giornale del 2 dicembre) "basta con i tagli".
Il dibattito sarà aperto e sarò felice di ricevere i contributi di tutte le forze politiche, in particolare delle forze di sinistra che sostengono la maggioranza.
Tuttavia non avrò timore di denunciare alla città chi volesse avviare una anticipata campagna elettorale sulla pelle dei cittadini ferraresi.
In riguardo, invece, ai quattro punti che erano stati oggetto del mio impegno in campagna elettorale, tengo a ricordare a Rifondazione Comunista che in ordine alla ristrutturazione del debito ci sta già pensando il Ministro Tremonti a costringere ai comuni a non spendere!
Per il nuovo asilo la consigliera Bregola sa perfettamente che sarei un pazzo se ne facessi uno nuovo senza sapere che fine fa quello costruito in via del Salice.
Per le rette delle case protette sarò felice di uniformarmi alle indicazioni che mi verranno dalla normativa regionale: sarà poi mia cura mandare al Partito di Rifondazione Comunista il conto dei mancati introiti e del conseguente ed inevitabile taglio dei servizi (avete presente la coperta?)
Per chiudere l'acqua Pubblica: da oltre sei mesi il tema è affidato al Consiglio Comunale e quindi auspico che le forze politiche - quindi anche il Prc - concludano rapidamente.
Mi pare in sostanza che sia cominciata la campagna elettorale e penso che il Partito Rifondazione Comunista farebbe un lavoro utile se si dotasse della necessaria buona volontà, e capacità di scelta sulle priorità e compatibilità, dovendo l'amministrazione affrontare un bilancio drammatico
piuttosto che affidarsi ad improvvisati Sherlock Holmes dell'acqua calda
* - Sindaco del Comune di Ferrara