Proposta di Bilancio 2011: lettera a sig. Vitali e sig.ra Canella
04-02-2011 / Punti di vista
di Tiziano Tagliani
Egregio Signor Vitali,
Gentile Signora Canella,
in merito alle Vostre ultime esternazioni meglio chiarirsi: non avete capito o mi sono spiegato male.
Non avete capito che la proposta di bilancio che verrà (auspico) votata fra sei settimane, dopo un lungo percorso di consultazione con la città, è una proposta di cui qualcuno, all'inizio, si deve prendere la responsabilità e io me la prendo.
Non è blindata, ma qualcosa quando si taglia più di un milione di euro al welfare (su 11 milioni complessivi) bisognerà pur chiedere a TUTTI !
Non è mai successo infatti, neppure negli anni d'oro della concertazione che, prima di redigere la proposta di bilancio, ci fosse la firma sull'accordo da parte delle RSU dei dipendenti della amministrazione.
SeguirVi su questa strada vorrebbe dire consentire che qualcuno si sottragga preventivamente al confronto collettivo, quello con la città. E' quello che i Vs colleghi provinciali: Baiamonte, Guitetti e Zanirato ci chiedono giustamente di fare nel nome dell'interesse di tutti i lavoratori ed i pensionati per evitare così che proprio i meno abbienti, la scuola, la cultura siano ritenute variabili subordinate rispetto alla tutela degli interessi, (non dei diritti badate), legittimi, ma opinabili dei nostri dipendenti.
Non avete capito o fate finta di ignorare che la spesa per il personale in questo Comune, più di 50 milioni di euro all'anno (quasi la metà di tutto il bilancio), è una delle più alte d'Italia, certamente la più alta nella nostra regione.
Non avete capito, o fate finta di non capire, che il taglio ipotizzato ai lavoratori dipendenti del Comune (circa 900 mila euro) pari all'1,7 % non incide su nessun diritto contrattuale, né collettivo, né aziendale ed è di gran lunga percentualmente inferiore ai sacrifici che chiediamo a tutti i nostri interlocutori anche alla parte meno protetta della nostra città.
Non avete capito o fate finta di non capire che proprio le rigidità che fino ad ora con l'amministrazione si sono concordate, oggi rischiano di mettere a repentaglio i servizi ai cittadini e, come me, sapete bene che il servizio infanzia sarebbe stato pesantemente ridimensionato se non avessimo fatto l'accordo di agosto.
Caro Vitali Lei non mi hai fatto un piacere personale a firmare l'accordo. E' stato necessario farlo per mantenere aperte le nostre scuole ! Continui pure a pensare quello che vuole, a questo punto mi interessa solo vedere che è stato possibile tagliare 11 milioni di euro e mantenere aperte TUTTE le nostre sezioni di materna e nido pubbliche: ci provi Lei visto che mi da anche lezioni di coerenza di partito! Ma intanto vada in giro in provincia a vedere quanti comuni ancora riescono ad averla la scuola di infanzia pubblica !
Non avete capito o fate finta di non capire, che tutti i tagli assai più consistenti che ci sono in bilancio produrranno forse decine di licenziamenti (non riduzioni di qualche euro produttività individuale) li troverete in qualche cooperativa che lavora per le biblioteche, in qualche impresa di manutenzione o di servizi museali o in qualche associazione convenzionata. Eppure nei vari incontri, discutendo con tutti, abbiamo trovato comprensione e, badate bene cari amici, nessuno, dico nessuno si è sognato di dirci che è una manovra conservativa e di "destra"... solo Voi!
Fate finta di ignorare che gli incarichi "fiduciari"(comandante PM, Ufficio Stampa, Gabinetto) sono stati drasticamente tagliati, ma ricordo che gran parte degli incarichi dirigenziali affidati nel corso del 2010 riguardano personale già dipendente del Comune (P.Perelli,L. Trentini,D. Mauro,M. Vecchi) o dipendente di società dell'ente (G.Lenzerini). Comunque sostituiscono altri dirigenti cessati e/o in comando. Ricordo anche che nel 2010 abbiamo realizzato un risparmio netto di 200 mila euro nel comparto dirigenziale, mentre gli altri incarichi ex art 110 (che pure sono lavoratori) sono ridotti a 4 e che i tagli al personale assorbono anche 13 nuovi vigili.
Mi scusi Vitali, perché sostiene che si agisce sempre e solo su "chi non può farsi sentire"? E' sicuro che sia così? Non è forse vero che Lei sta legittimamente difendendo la produttività e ed il fondo integrativo opzionale della parte obiettivamente più protetta della amministrazione, in altri termini quella che pur rappresentando circa il 13% della forza lavoro oggi incassa il 25% della produttività ( quella del fondo non toccato dalla manovra e pari a 3 milioni e 600 mila euro) ?
Forse Vi confondete un tantino! In Comune c'erano dei giovani lavoratori a tempo determinato e, con coraggio nonostante i tagli, abbiamo fatto i concorsi per evitare che quest'anno rimanessero a casa, non è andata bene per tutti, ma farsi oggi paladini del precariato mentre si spara su questi tagli al personale non è minimamente credibile.
Credete io non capisca che una parte importante della manovra di recupero finanziario dipende dalla leale collaborazione della Polizia Municipale, che ho difeso e dalla quale ho sempre ricevuto la massima partecipazione ? Forse volete dirmi che non devo chiedere un sacrificio, sulla cui entità sono disposto a discutere, a chi ha in mano leve così sensibili?
Francamente penso che i dipendenti comunali siano meglio di quanto si creda, tutt'altro, in genere, dei fannulloni di brunettiana memoria, ma soprattutto credo che capiscano la fatica dell'amministrare oggi e saranno certo poco contenti dei tagli, ma più lungimiranti.
Io non Vi contesto di fare il Vs. lavoro di rappresentanza di questi interessi, ma siccome Vi dite amareggiati e traditi per relazioni sindacali in cui sarebbe mancato il dialogo e la partecipazione, ditemi quando mi avete chiesto un incontro e non lo avete avuto subito?
Non sono un sindacalista e confesso un certo disagio, ma non sono abituato che qualcuno il venerdì metta pubblicamente in crisi la mia credibilità, il lunedì mi chieda l'incontro e, ricevuta la disponibilità immediata per il 9 febbraio, il giovedì parli di mancanza di dialogo e si gridi in coro che questa amministrazione è quanto di peggio si possa immaginare e si senta tradito! E' questione di coerenza e non dico altro.
Io sono qui, disposto a discutere sempre e con tutti, mai disposto però a subire un attacco offensivo, sproporzionato e superficiale. Soprattutto, e mi scusino coloro che la pensano diversamente, non sono disponibile a sentir affermare che questa amministrazione non si distingue dalla destra. Almeno un po' di pudore !
Mentre sto concludendo queste righe doverose e dolorose un pensiero furfante si insinua mio malgrado: non c'entrano tanto il Sindaco, i tagli, il precariato, non è che tutta questa aggressività sia solo una questione di confronto sindacale per la rappresentanza?
E bravo Silvio! In tutta Italia sei riuscito a far litigare i rappresentanti dei lavoratori, ma oggi capisco che sei anche riuscito a metterli d'accordo contro chi amministra le comunità locali con quattro briciole che Tremonti ci lascia!
Ragazzi aprite la finestra, che manca l'aria, mi gira un po' la testa e non solo.
Tiziano Tagliani
sindaco di Ferrara