Sul digitale terrestre e il ruolo di Comune e Provincia
08-08-2011 / Punti di vista
di Gianluca Mazzini *
In riferimento all'articolo dell'1 agosto 2011 sul Resto del Carlino edizione di Ferrara, credo sia opportuno continuare a mantenere un adeguato livello di informazione sul tema del Digitale Terrestre nel territorio Ferrarese.
Mi preme sottolineare alcuni punti:
1. Le TV locali, tramite le loro associazioni di categoria, hanno chiesto a Regione Emilia-Romagna di effettuare interventi economici in supporto al settore, considerando gli investimenti necessari per l'innovazione tecnologica prevista e necessaria nella transizione al Digitale Terrestre. Regione Emilia-Romagna ha messo a punto delle misure importanti in tale direzione, misure già note alle associazioni di categoria, che potranno anche essere utilizzate dalle emittenti locali per risolvere alcune delle problematiche presenti nel ferrarese.
2. Comune e Provincia hanno realizzato incontri in più sessioni con le TV locali per cercare di concertare una soluzione alla difficoltà di visione nel territorio, considerando che il Grattacielo non è previsto tra i siti utilizzabili per la televisione, per cui deve essere abbandonato a favore di altre localizzazioni, tra cui Aranova è un possibile candidato. Essendo che alcune TV locali hanno espresso la volontà di selezionare una differente localizzazione rispetto ad Aranova, Comune e Provincia si sono dati disponibili ad ascoltare ed eventualmente sostenere possibili proposte alternative, purchè prodotte in tempi brevi e con chiare ed inconfutabili motivazioni tecniche. Ad oggi non mi risulta che le TV locali abbiano definito un simile piano di delocalizzazione concordato e non mi risulta abbiano richiesto a Comune e Provincia una eventuale approvazioni in tal senso.
3. Qualsiasi soluzione venga selezionata deve essere utile per tutto il territorio del ferrarese e non solo per la città. E' importante mantenere un livello uniforme di potenzialità di ricezione televisiva per non creare aree di esclusione.
4. Sprecare tempo è dannoso per l'utenza in quanto gli impianti di antenna sono in continua e progressiva sistemazione da parte degli antennisti che non possono prevedere antenne verso direzione oggi incognite. Si rischia quindi di realizzare impianti che domani non saranno idonei ad eventuali nuove localizzazioni.
5. Mediaset, interpellata più volte, ha sempre ribadito che non ha in pianificazione alcun impianto a Ferrara, a seguito di scelte impiantistiche sovraprovinciali. Una campagna di valutazione sulla città ha dimostrato la possibilità di ricevere Mediaset in ogni punto, ma questo con un impianto di antenna opportunamente allineato verso le postazioni da cui vengono trasmessi i segnali, che potrebbe non coincidere con il parco antenne attualmente installato.
Spero che queste informazioni possano essere utili
* - Lepida Spa - Regione Emilia Romagna