Lettera al segretario provinciale Cisl
08-09-2011 / Punti di vista
di Tiziano Tagliani
Al Segretario Provinciale Cisl di Ferrara
Paolo Baiamonte
Caro Segretario CISL,
Il Sindaco si sente impegnato a preoccuparsi più degli interessi dei lavoratori dei pensionati e dei giovani che non del consenso che può venire da CISL , da CGIL o UIL e mi pare che le tue riflessioni muovano dal disappunto che i sindaci non abbiano più la livrea, ma si limitino alla fascia tricolore.
Questo non esclude una valutazione sulla situazione politica attuale e sulle scelte che anche il sindacato fa ed è proprio in base a questa mia valutazione che, con quasi tutti i colleghi della provincia di Ferrara, abbiamo partecipato alla manifestazione del 6 settembre con un documento di forte preoccupazione sul futuro dei servizi e della coesione sociale.
Non sono tanto permaloso da lamentarmi perché nessun segretario mi ha invitato alla manifestazione CISL-UIL, contrariamente a quanto altri hanno ritenuto personalmente di fare. Dico anzi che sono assolutamente convinto che se i Sindaci non esprimono ad alta voce tutta la loro preoccupazione e rabbia contro un governo imbelle, e che evidentemente approfitta della manovra per dare colpi al sistema delle tutele del lavoro e della struttura dello stato, allora è meglio che cambino mestiere.
Questa è la nostra opinione, rispettiamo quella di Renzi, ma siamo liberi di pensarla diversamente.
Personalmente di scorciatoie demagogiche non ne conosco e Voi lo sapete bene: dalla scuola agli anziani, dalla cultura alla riduzione del debito questa amministrazione sta prendendosi responsabilità di cambiamento enormi e spesso in polemico e aperto dissenso con la CGIL (la CISL poi non si può far scavalcare quindi si "accoda"), avendo poi come ulteriore ostacolo - non bastassero quelli già noti - questa improvvida e dannosa battaglia fra chi rappresenta gli interessi dei lavoratori nel Comune come nel petrolchimico, vero successo, questo sì, del ministro Sacconi.
Se proprio a qualcuno serve darmi dell'"accodato" per coprire una posizione per me incomprensibile del sindacato lo faccia pure.
Ricordo che di mestiere sono un lavoratore professionista libero e non ho ambizioni tali o discipline di partito che mi impongano prudenza nel rispondere francamente.
Quanto alla assenza di idee aspetto il tuo contributo: mancano 12 milioni (forse più che meno) per l'anno prossimo e so già che il Sindacato mi chiederà di non tagliare welfare e cultura, mi dirà che l'inasprimento fiscale è iniquo e tante altre cose giuste.
Allora il Sindaco, quello senza idee come dici tu o quello della magia come dice Barigozzi (tuo collega della CGIL), dovrà andare in giro a scontentare tutti e lo farà come al solito a viso aperto e con trasparenza cercando di tenere il timone in mezzo al disastro, mentre altri agitano l'ugola o la penna.
Ma, caro Segretario, impedirmi anche di andare in piazza con i miei cittadini e i lavoratori della città, non tutti è vero, mi sembra davvero troppo, se non siano d'accordo amen, lo saremo spero prossimamente !
Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara