di Valentino Tavolazzi *

Alle reiterate e deliranti domande (sostitutive di risposte dovute) del consigliere Pd Portaluppi, corresponsabile insieme al suo partito ed al sindaco Tagliani della scandalosa vicenda dell'ospedale di Cona, per la quale ogni giorno, insieme, dovrebbero chiedere scusa ai ferraresi, dedico l'ultimo minuto per confessare che, mai come oggi, ho apprezzato la libertà, garantita ai cittadini del nostro paese, di scegliersi il consigliere comunale dal quale farsi rappresentare, nonché il medico da cui farsi curare.
Riguardo al merito, prendo atto che il Pd non è in grado di risolvere il pesante conflitto etico e politico in cui si trova un consigliere comunale che valuti, discuta e deliberi su servizi sanitari erogati ai cittadini (esempio il 118), di cui egli stesso sia dirigente responsabile. Cessa dunque, con presumibile sollievo dei lettori, lo stucchevole confronto con Portaluppi, non meritevole, per quanto mi riguarda, di un solo ulteriore minuto.

* - consigliere comunale Progetto per Ferrara