Comune di Ferrara

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Le politiche ambientali del Comune di Ferrara

17-11-2011 / Punti di vista

di Erika Alberghini *

L'adesione al Patto dei Sindaci del Comune di Ferrara costituisce un passo avanti verso una politica di programmazione ambientale, tramite obiettivi che portano a compiere azioni concrete verso la riduzione delle emissioni. Se l'Italia non si è ancora dotata di un piano energetico nazionale (se ne aspettava una bozza a metà settembre dal Ministro dello sviluppo economico Romani) che porti il paese a programmare il consumo energetico, il risparmio e le emissioni di CO2, in compenso più di un migliaio di comuni virtuosi hanno aderito a questo patto proposto dalla Commissione Europea, la quale ha sottolineato che più della metà delle emissioni di gas serra viene rilasciata dagli agglomerati urbani. Quando si parla di riduzione delle emissioni si ripete sempre come uno degli interventi principali verso questo obiettivo sia la riduzione degli sprechi energetici attraverso l'efficientamento degli edifici e delle stesse strutture di produzione di energia. Per consumare energia in modo più consapevole diventa quindi necessaria una programmazione delle azioni necessarie e che controlli il raggiungimento degli obiettivi posti. Ecco che, come ha già comunicato l'Assessora Zadro, l'amministrazione comunale ha attuato, fra le altre cose un Piano Calore che prevede l'investimento sull'efficientamento degli edifici. Il Comune aveva già assunto anche altri strumenti nel campo della sostenibilità e dell'efficienza energetica, come il Piano Energetico Comunale nel 2003. Questo patto mette a frutto quanto già fatto assieme a quanto si prevede ancora di fare.
Un altro provvedimento che va verso la protezione dell'ambiente è dato dagli interventi per la tutela e la valorizzazione del Bosco di Porporana, un piccolo gioiello naturale della golena del Po, con specie autoctone, già area protetta nonché Sito di Importanza Comunitaria. Viene proposto infatti un regolamento di gestione dell'Area di Riequilibrio Ecologico del Bosco di Porporana. Inoltre è stato creato un centro visite punto di riferimento didattico per le molte scolaresche che già sono andate a visitarlo. Questo bosco è esempio non solo di attenzione all'ambiente ma anche di protezione di uno spazio molto amato e fruito dalla comunità locale, che per prima ha saputo e voluto conservarlo così come è da più di cent'anni.
* - consigliere comunale PD